Si è svolta mercoledì a Frassino, in provincia di Cuneo, presso la sala consiliare dell’Unione montana Valle Varaita e del Consorzio Bim una serata di presentazione delle linee guida dei nuovi bandi di finanziamento europei.

La serata è stata organizzata con il supporto del Gal (Gruppo di Azione Locale) Terre Occitane che ha illustrato le possibilità per le aziende nei settori dell’artigianato, dell’agricoltura, del turismo e del commercio.

Erano presenti Silvano Dovetta, presidente dell’Unione montana Valle Varaita, Milva Rinaudo, vice presidente dell’Unione montana Valle Varaita, Giovanni Fina, vice presidente del consorzio Bim Varaita, Aurelio Blesio, presidente del Gal tradizione delle terre occitane, Maria Pianezzola, direttrice del Gal e quasi tutti i sindaci della valle con molti amministratori.

Circa un centinaio gli operatori presenti; il territorio delle valli è sempre più attento alle opportunità che i bandi europei possono generare. Le linee guida illustrate durante l’incontro costituiscono per gli operatori una sorta di anticipazione su quelli che saranno i bandi di prossima uscita.

L’alta partecipazione alla serata, le dimostrazioni di interesse pervenute telefonicamente da chi non ha potuto essere presente, dimostrano come l’informazione e la formazione di un territorio da parte degli organismi territoriali siano alla base della sua dinamicità economica.

Un messaggio chiaro è che si può lavorare insieme (Enti locali ed operatori) per non perdere le opportunità, questo è in sintesi quanto emerso dalla serata

Il Presidente dell’Unione montana Valle Varaita Silvano Dovetta a chiusura della serata ha dichiarato che “Gli enti territoriali quali le Unioni, i Consorzi Bim assieme ai Gal che operano nei contesti delle valli, assumono sempre più un ruolo determinante a supporto degli imprenditori su più ambiti, e costituiscono l’anello di congiunzione – oggi imprescindibile - con l’Europa”.

É stata rimarcata la disponibilità piena degli uffici dell'Unione e del GAL per fornire tutte le informazioni necessarie utili alla costruzione di una strategia di sviluppo d'insieme che, come affermato dagli organizzatori, "sarà sviluppata ed analizzata con la partecipazione di tutti "; insomma la prima tappa di un nuovo percorso.