CUNEO
CUNEO CRONACA - Martedì 27 maggio alle 17:30 la Casa del Fiume di Cuneo ospita un appuntamento off del festival |PAESAGGI| a cura di FormicaLab, associazione cuneese nata all'inizio del 2022 per indagare il paesaggio contemporaneo in Italia. Un’occasione per scoprire visioni inedite sul territorio, tra il racconto fotografico del presente e la memoria dei luoghi.
Sara Nicomedi, fotografa romana selezionata per la residenza artistica 2025, sarà protagonista di un incontro pubblico per presentare la sua ricerca in corso sul Parco Fluviale Gesso e Stura. Un progetto che nasce dall’esperienza de “L’oasi”, il suo lavoro sulle rive del Tevere, dove ha indagato – con delicatezza e sguardo poetico – i legami nascosti tra cittadini e paesaggio fluviale.
Anche a Cuneo, Sara continuerà a osservare quei territori sospesi, urbani ma marginali, dove il fiume incontra le vite quotidiane. Un’indagine visiva che parlerà di paesaggio, comunità e identità locale. La Nicomedi era tra gli artisti che hanno risposto alla open call dell’edizione 2024 “Così vicino” ed è stata selezionata da un Comitato Scientifico presieduto da Emanuela Mirabelli, photo editor di Marie Claire Italia.
In collegamento da remoto ci sarà anche Baptiste Lignel, fotografo francese in residenza nel 2024. Presenterà il suo portfolio “Erbacce”, frutto di una settimana di esplorazione nei luoghi della Resistenza cuneese. Un progetto che intreccia paesaggio, memoria e sguardo contemporaneo, nato nell’ambito del festival |PAESAGGI| e sviluppato durante la sua permanenza sul territorio lo scorso giugno. In questa occasione, tutti i partner e sostenitori riceveranno un omaggio cartaceo, appositamente prodotto per celebrare la conclusione del suo percorso.
L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.
Sara Nicomedi
Fotografa documentaria, vive a Manziana (RM) dopo dieci anni trascorsi a Londra. La sua ricerca visiva si concentra su temi ambientali, mutamenti sociali e nuove generazioni. È membro di Women Photograph e PhotoVogue Spotlight e fa parte della rete Arcipelago19, con cui ha curato diverse installazioni fotografiche diffuse in Italia. Il progetto "L'oasi", sviluppato lungo il Tevere a Roma, ha ricevuto la menzione del comitato scientifico del festival |PAESAGGI| per la sua capacità di raccontare con leggerezza e profondità il rapporto tra persone e paesaggi fluviali, restituendo dignità e poesia agli spazi ai margini.
Baptiste Lignel
Fotografo francese specializzato in documentari sociali, ha iniziato a fotografare a soli 14 anni. Dopo studi in Storia a Parigi, si è formato in Belle Arti alla Parsons School of Design di New York. Ha lavorato con grandi nomi della fotografia, tra cui Susan Meiselas (Magnum). I suoi progetti affrontano temi sociali complessi, come la genitorialità maschile ("Padri single a 30 anni"), la prostituzione a Saint Denis, la disabilità ("Down and Integrated") e la medicalizzazione adolescenziale ("Pop Pills"). A Cuneo ha realizzato il progetto “Erbacce” durante una residenza nel 2024, dedicata ai luoghi della Resistenza.
(Foto di Sara Nicomedi, tratta da "L’oasi", il suo lavoro sulle rive del Tevere)