FOSSANO
CUNEO CRONACA - Si è tenuto in piazzetta Manfredi, a Fossano, il sit-in contro il Regolamento di Polizia Urbana della città degli Acaja. Una cinquantina di cittadini, membri delle associazioni e personalità politiche, hanno protestato per il ritiro immediato del regolamento. Dalle 15,30 l'Associazione Radicali Cuneo-Gianfranco Donadei ha iniziato la distribuzione di volantini informativi.
Dopo, il segretario dei Radicali Cuneo, Filippo Blengino, ha preso la parola, descrivendo i tratti considerati "palesemente osceni" del Regolamento, come il divieto del gioco al pallone per i bambini con più di 8 anni, l'obbligo di coprire le vetrine dei negozi vuoti con carta monocolore, il divieto di bere birra in luoghi pubblici o aperti al pubblico, il divieto di sedersi su gradini pubblici.
Sono seguite a ruota la dottoressa Adelina Brizio con un attento intervento sulla questione del gioco del pallone e dei parchi e Rosita Serra, membro del Circolo fossanese del Pd, che ha ribadito il fermo dissenso dell'opposizione e richiesto l'immediato ritiro del regolamento. Il dottor Umberto Bellotti ha, invece, analizzato attentamente i vari articoli facendo una precisa comparazione con altri regolamenti di Polizia Municipale di altre città, sottolineando la completa infondatezza di quello di Fossano.
Ha infine preso la parola Giacomo Vissio, con un breve e commosso discorso, sottolineando quanto questi articoli vadano a ledere i più deboli. Al termine della manifestazione Blengino ha guidato la piazza in un atto di disobbedienza civile, sedendosi per terra e violando una delle norme in questione.