CUNEO
CUNEO CRONACA - L’associazione culturale Origami presenta la nuova edizione di FONORAMA – Suoni fuori dai circuiti, un appuntamento dedicato alle sonic arts e alle nuove espressioni artistiche incentrate sul suono. La rassegna si propone di esplorare le molteplici sfaccettature della musica elettronica e delle arti sonore attraverso concerti, performance live, installazioni e talk con artisti nazionali e internazionali.
Il Complesso Monumentale di San Francesco a Cuneo sarà il fulcro di questa nuova edizione, che si terrà dal 16 al 18 maggio 2025 e che vede la straordinaria partecipazione dell’artista Tedesco fondatore di Ableton Live Robert Henke (nella foto). FONORAMA offre un viaggio nelle estetiche più innovative della musica elettronica, un evento che invita aprire le orecchie sulle pratiche sonore contemporanee.
L’evento è organizzato in collaborazione con il Conservatorio G.F. Ghedini di Cuneo, con il patrocinio del Comune di Cuneo e il contributo della Fondazione CRC.
Programma
Venerdì 16 maggio (ingresso libero)
ore 21.00, Complesso Monumentale di San Francesco
Alberto Novello - Laser Drawing
Simone Giordano - Miraggio
Sabato 17 maggio (ingresso con ticket)
ore 10:30, Conservatorio di Cuneo - Sala Mosca, Via Roma, 19 Cuneo
Talk di Alberto Novello
ore 21:00, Complesso Monumentale di San Francesco (Ticket QUI)
Robert Henke - Dust
Domenica 18 maggio (ingresso libero)
ore 10:00, Spazio Varco, Via Carlo Pascal, 5L Cuneo
Talk di Robert Henke
ore 18:00, Complesso Monumentale di San Francesco
Lugano Percussion Ensemble → Sensitive Darkness
Durante le tre giornate nel chiostro ci sarà un’installazione di Fausto Balbo, “Reliquie liminali”, un’opera che fa da anteprima a quella che sarà la mostra personale del sound artist che Origami allestirà negli spazi di Palazzo Samone a Cuneo nel mese di novembre 2025
Alberto Novello - Laser Drawing
Alberto Novello utilizza il suono del suo sintetizzatore modulare per controllare la luce laser e creare forme sinuose dai colori vividi. Laser Drawing è un’improvvisazione audiovisiva interamente analogica che fonde suono e luce in un’esperienza sinestetica unica per il pubblico. Lui la definisce “Ascolto Visivo”: un modo più profondo di percepire il suono grazie alla sua visualizzazione attraverso la luce.
Simone Giordano - Miraggio (studente selezionato da METS - produzione su commissione di Origami)
Un'esperienza immersiva di musica elettronica che trasforma il concetto tradizionale di esibizione, facendo sì che il pubblico diventi parte integrante della performance. Esplorando le potenzialità creative offerte dalle nuove tecnologie si va a creare un dialogo diretto tra l'artista e gli spettatori. Attraverso l'innovativo utilizzo degli smartphone del pubblico, ogni dispositivo diventa un elemento attivo della performance diventando fonte di luce e di suono, creando un gioco di riflessi e distribuendo il suono nello spazio.
Robert Henke - DUST
Robert Henke, noto anche per il suo progetto musicale Monolake e per il ruolo di co-creatore di Ableton Live, è una delle figure di spicco della musica elettronica contemporanea. Il suo lavoro si distingue per una fusione tra rigore formale e intuizione artistica muovendosi tra produzione musicale, performance live e installazioni audiovisive su larga scala. Attraverso un approccio che combina tecnologia, ingegneria e programmazione, Henke esplora i confini tra suono e struttura: Dust si basa sulla sintesi granulare multicanale, un procedimento che scompone il suono in particelle microscopiche per ricomporlo in forme nuove e imprevedibili. Il risultato è un’esperienza immersiva in cui texture sonore stratificate, poliritmie e droni armonici si trasformano continuamente, dando vita a un flusso sonoro in costante evoluzione. La performance si inserisce in un percorso di ricerca che ha portato alla creazione di varianti site-specific, tra cui Stanford Dust, realizzato durante una residenza presso il CCRMA di Stanford, e Venice Dust, basato su registrazioni effettuate nella città lagunare e presentato al Palazzo Grassi di Venezia. Ogni esecuzione rappresenta un unicum in cui elementi nuovi si intrecciano con materiali preesistenti, ridefinendo costantemente la dimensione sonora.
Lugano Percussion Ensemble - Sensitive Darkness
Il buio e la luce, estremi che non esistono uno senza l’altro. Abbiamo la tendenza ad evitare entrambi... troppa luce ci acceca e il buio assoluto ci terrorizza. Eppure, mai come in questi tempi di grandi trasformazione e di insicurezza, sentiamo la necessità di riappropriarci dei nostri sensi per evitare di essere definitivamente anestetizzati dai media digitali. Il progetto vuole esplorare le possibilità di creazione e condivisione di un’esperienza sensoriale che stimoli i processi percettivi, emotivi e cognitivi del pubblico per un maggiore coinvolgimento, catturando l’attenzione, la curiosità e tutti i sensi. Al buio abbiamo una maggiore sensibilità al suono e alla luce. Lo spettacolo si muove continuamente in questi territori di confine, onirici e ancestrali, permettendo al pubblico di vivere un’esperienza inedita e rigenerativa. Tra i componenti del LPE, anche due percussionisti cuneesi: Armando De Angelis e Daniele Danzi
Fausto Balbo - Reliquie liminali
Lo spazio liminale è un luogo di transizione, un punto sospeso tra l’abbandono di uno stadio e la trasformazione verso il successivo. L’installazione nasce da sogni notturni e diurni, vissuti nell’attraversamento di spazi di passaggio come lunghi corridoi o parcheggi sotterranei, innescando epifanie di suoni e immagini che si intrecciano con l’introspezione. L’opera si articola come un dialogo tra elementi realizzati con materiale retro-tecnologico, frutto di visioni emerse proprio negli spazi liminali: reliquie che sfuggono alle logiche della loro progettazione originaria, cercando una nuova lettura della propria esistenza. Una successione di segnali e di suoni come il fluire dell’acqua di un fiume che, scorrendo verso valle, deposita i suoi detriti, le reliquie.
Opere:
FB73 Immaginare il vento #5 - 2023
FB85 Segnali da un futuro passato #6 - 2025
I talk sono momenti di divulgazione sulle pratiche artistiche dei musicisti e sono principalmente dedicate agli studenti del Conservatorio ma se sei interessato a partecipare scrivi una mail a info@associazioneorigami.it ti forniremo tutti i dettagli
Info: 3397491335 / info@associazioneorigami.it
In collaborazione con Conservatorio G.F. Ghedini & METS
Con il patrocinio del Comune di Cuneo
Con il contributo della Fondazione CRC