Riceviamo e pubblichiamo: "Poco dopo le ore 13 di sabato 9 giugno l’asse rettore di corso Francia a San Rocco Castagnaretta (angolo via Limone quasi di fronte al ristorante Petit Papillon) ha rivelato ancora una volta la sua pericolosità con l’ennesimo incidente stradale, tra una moto ed un auto (in foto).

Quindici giorni prima è avvenuto un altro scontro tra un ciclista ed un’auto all’altezza di via Entracque Cit Parc dla castagna.

E’ improcrastinabile la richiesta dei residenti della frazione San Rocco Castagnaretta alle porte di Cuneo, di messa in sicurezza dei vari attraversamenti stradali su corso Francia.

La frazione di Cuneo sud è attraversata da un traffico pericolosissimo di oltre 30.000 mezzi al giorno.

Da ultimo la nuova circonvallazione di Borgo San Dalmazzo nei pressi di via Ambovo ha scaricato sull’altopiano e sulla frazione (bypassando il normale percorso lungo il ponte del Sale) il traffico di centinaia di tir in arrivo dai valichi internazionali.

A poco è valsa l’installazione del cartello di divieto ai tir di percorrere corso Francia. Il traffico pesante percorre il più breve e rettilineo corso Francia o corso De Gasperi, pericoloso anch’esso per la presenza dell’Itis e comunque dell’ingresso alle porte della città.

San Rocco Castagnaretta non vuole divenire la nuova Demonte (dal punto di vista del traffico sia ben inteso)! Con la nuova circonvallazione di Borgo San Dalmazzo, Il passaggio internazionale dei tir attraverso San Rocco fa risparmiare alle aziende qualche km ma crea pericoli notevoli per la popolazione, bimbi ed anziani in primis. Sarebbe opportuno tramite apposita cartellonistica, ricanalizzare, come è sempre stato, il traffico pesante verso il ponte del sale.

Pochi litri di gasolio in più, senza penalizzare comunque l’importante lavoro delle aziende e degli autisti che devono comunque lavorare e vivere come tutti, a favore della sicurezza di migliaia di persone (i popolosi quartieri di San Rocco e San Paolo che accedono a corso Francia).

A ciò si aggiunga l’installazione di misuratori fissi della velocità (come di fronte all’Itis Delpozzo), nuove rotatorie e limitazioni della velocità con controlli costanti e certi. Sono molti gli incroci pericolosi: corso De Gasperi – via cascina Colombaro, via Crocetta, via Vignolo-via Entracque-via Vecchia di Borgo, via Mellana".

Carlo Garavagno, consigliere comunale Cuneo (frazione di San Rocco Castagnaretta)