SAVIGLIANO
ALICE MARINI - Stasera (9 giugno), alle 21, al Centro cicogne di Racconigi (via Stramiano 30) verrà raccontata la storia di Lancillotto, l'Ibis Eremita che "ha perso la strada" ed è "atterrato" all'aeroporto di Levaldigi a Cuneo. Il raro esemplare, presente nell’Europa centrale fino al XVII secolo prima che si estinguesse del tutto a causa della pressione venatoria, è tornato, senza volerlo, a fare visita alle regioni del Nord Italia. E' stato avvistato mentre "passeggiava" sui cofani delle auto parcheggiate nei pressi dello scalo cuneese. Il Cras di Racconigi l'ha recuperato e ora è già tornato in Austria.
L’Ibis eremita è una delle specie maggiormente minacciate a livello mondiale e proprio dall'Austria, nell’ambito di un progetto dell’Unione europea (Life+ Biodiversità), parte l'intenzione di reintrodurre la specie, di fatto estinta, in Europa. Già nell'autunno scorso, infatti, nella sua rotta migratoria dalla Toscana all'Austria l'uccello aveva deviato, fermandosi a Biella. "L'aeroporto è un luogo familiare all'ibis - raccontano dal Centro cicogne di Racconigi -. Ora stanno tentando di insegnargli la rotta dalla Germania all'Italia perché possa, a sua volta, mostrarla ai piccoli".
E' un animale dal valore, anche economico, inestimabile. Ha due anni ed è prossimo alla riproduzione. Ad agosto verrà riportato col deltaplano in Toscana, nell'Oasi WWF della Laguna di Orbetello, l’area di svernamento comune degli ibis eremita. Da settembre ad aprile, gli ibis eremita rimangono presso l’area protetta e sono sempre mantenuti liberi. Durante il giorno si alimentano presso i pascoli ed i campi limitrofi, mentre la sera rientrano presso l’Oasi per trascorrere la notte.
Quella di stasera al Centro cicogne di Racconigi, unitamente alla serata sulle lucciole, sarà una chiacchierata di mezz'ora in cui verranno mostrati video ed immagini per raccontare la storia di un uccello davvero singolare, che si pensava scomparso dai nostri cieli dal 1600 e che ora si trova al centro di uno dei più grandi progetti europei di conservazione di una specie.
Alice Marini