FIORELLA AVALLE NEMOLIS - La coltelleria Silvano Collini di Bra, in provincia di Cuneo: storia, tradizione, artigianato, un percorso che stava quasi per interrompersi.

“E' stata una piacevole sorpresa per noi - spiega Giovanna, la moglie del titolare - la decisione dei nostri due figli, Nicolò ed Alessia, di continuare l'attività. Quando, per necessità, il contratto di locazione non ci è stato rinnovato e dovevamo lasciare la sede storica della coltelleria Collini, nella altrettanto storica via Mendicità Istruita, avevamo riflettuto se continuare l'attività. Invece eccoci qua, in questo locale nuovo, in centro e tutto vetrine".

Il negozio è d'angolo, si affaccia su via Vittorio Emanuele che attraversa tutta la città, e sulla spaziosa isola pedonale di via Audiso. E' evidente la soddisfazione dei coniugi Collini di non dovere interrompere una tradizione che parte dal lontano 1929. Il nonno di Silvano, Florindo, fondatore della coltelleria, ha trasmesso prima al figlio, poi al nipote, i suoi saperi. Ora tocca a Nicolò utilizzare ancora, insieme a macchinari più attuali, la "slaifera", mola a pedale da arrotino. L'ha conservata e restaurata papà Silvano, e simboleggia la forza dell'azienda: capacità di coniugare vecchio e nuovo.

Quando lo incontro, è un piacere sentire la sua forte stretta di mano, trasmette l'energia del suo lavoro, e altrettanto lo è incrociare quello sguardo luccicante di chi crea e sa costruire con capacità manuale. "Sono nato in mezzo ai coltelli - mi spiega – mi muove la passione per un mondo che ho assorbito sin da piccolo nel laboratorio di mio padre. E' un mestiere antico che va rivalutato: è tornato il tempo di riparare le cose: riaffilare un coltello, una forbice, una pentola, perchè l'arrotino, un tempo, riparava anche gli ombrelli. Al nostro ingresso in azienda, abbiamo creato e prodotto a mano diverse linee di coltelli, sempre con attenzione alla qualità che rende il prodotto durevole nel tempo. Tra queste, quella rivolta al cuoco, che abbiamo chiamato “i Bra”, è ricercata anche da chef affermati".

Me la mostrano: è un oggetto di alto design e artigianato, con il manico in legno di ginepro e lama di acciaio pregiatissimo. Cheese, che ha reso celebre Bra in tutto il mondo, ha ispirato i Collini con una creazione unica di coltelli per ogni tipo di formaggio. E' un mondo insospettabile la vasta gamma di prodotti dei Collini: pregiata e per certi aspetti unica sul mercato, con occhio attento alla sua promozione. E' la figlia Alessia che se ne occupa. Bella ragazza mora, slanciata, con lo stesso sguardo luccicante del padre, che interviene: “Vede, io ho un sogno: fare conoscere i Collini, la nostra tradizione, esagero, in tutto il mondo! - esclama con entusiasmo.

“Con questa passione determinata, probabile tu ci riesca! Perchè bisogna sempre sognare in grande!". “I miei figli - interviene Giovanna – già da piccoli hanno vissuto il negozio, Nicolò fin dai primi passi ha girato tra lame, consapevole nel conoscerne la pericolosità. Ha subito mostrato inclinazione per questo lavoro artigianale e creativo". Si respira entusiasmo in mezzo a tante lame lucenti, all'apparenza minacciose, e invece sono tanti utensili da taglio, preziosi per il lavoro di professionisti: sarte, parrucchieri, barbieri, macellai, e per chef, sempre più esigenti, oltre a quelli da collezione. Ma dai Collini, tutte le richieste, anche le più complicate, sono esaudite. L'impegno e la bravura sono il loro marchio.

Fiorella Avalle Nemolis

(Foto di Tino Gerbaldo)