BRA
CUNEO CRONACA - Mentre negli istituti di tutta Italia si ragiona su un ritorno in classe non esente da vecchie e nuove difficoltà, c’è chi ha da tempo programmato le attività del nuovo anno scolastico e vede suonare la prima campanella. Siamo nella scuola primaria interna al "Convitto Provvidenza - International School Bra", istituto paritario che ha sede nei locali del settecentesco complesso di via Provvidenza, angolo via Vittorio Emanuele, a Bra, in provincia di Cuneo.
Già a giugno, la direzione dell’istituto protagonista negli ultimi anni di un importante rilancio aveva promosso un primo incontro preparatorio tra le insegnanti assegnate alle classi del primo biennio e i genitori dei bimbi, in parte provenienti della collegata scuola dell’infanzia (sono 140 gli allievi che complessivamente frequentano l’istituto, 22 dei quali per la prima volta). E sempre a giugno, gli stessi bambini avevano già potuto conoscere compagni e docenti grazie a una settimana di inserimento inserita nel calendario di attività dell’istituto, così da anticipare i tempi rispetto all’inizio delle lezioni a settembre.
Un avvio che, come sempre, sarà all’insegna di alcune irrinunciabili prerogative, come illustrato dal dottor Carmine Maffettone, direttore dell’istituto, sin da quel primo momento conoscitivo. Se la prima riguarda proprio la data di inizio lezioni, anticipata di quasi due settimane rispetto a quello delle scuole statali (lunedì 13), una differenza riguarda la presenza di un orario già definitivo e la composizione del corpo insegnante, deciso da mesi in ogni suo elemento.
Sin dal primo giorno è inoltre prevista la possibilità del pre-orario e post-orario, per venire incontro alle esigenze lavorative delle famiglie. Come sempre, sono già state definite anche le operazioni riguardanti la scelta e l’acquisto dei testi scolastici, già da tempo a disposizione dei piccoli allievi, che al loro ingresso in aula hanno trovato sul proprio banco anche un kit completo dei quaderni per ogni materia e il diario. Tra le novità dell'anno scolastico, lo studio delle lingue inglese, francese e anche spagnolo e l'introduzione dell’indirizzo musicale sin dalla classe prima.
"E’ una gioia e insieme un grande orgoglio – dichiara il direttore Maffettone – quello di aver potuto confermare alle famiglie dei nostri allievi che anche quest’anno siamo in grado di iniziare le lezioni in forte anticipo rispetto alle altre scuole, e già forti di un’organizzazione studiata in ogni minimo dettaglio: dalla composizione del corpo insegnanti agli orari, passando per la disponibilità dei libri di testo e di ogni altro supporto sia necessario ai bambini per fruire appieno di un’offerta formativa ricca e articolata. Il mio ringraziamento va alle nostre insegnanti e a tutto il nostro personale, che ha lavorato molto per confermare il raggiungimento di questo obiettivo, e alle famiglie dei nostri piccoli studenti, che anno dopo anno continuano ad affidarsi con fiducia alla nostra professionalità".