SALUZZO
CUNEO CRONACA - "Ascoltare, accogliere, coinvolgere" le persone con demenza sono le tre parole chiave per descrivere gli obbiettivi che si pone l’associazione affiliata alle Acli "Caffè Alzheimer" con sede a Dronero (Cuneo), presso la struttura "San Camillo De’ Lellis", che apre le sue porte tutti i mercoledì, dalle 15 alle 17, per accogliere le persone affette da demenza e i loro famigliari.
Un servizio gratuito quello offerto dall’associazione, presieduta dal dottor Piero Zagnoni, di sostegno e supporto per le famiglie che si trovano a vivere un momento di difficoltà, alle prese con un caro affetto da demenza. Nelle due ore di apertura si offrono attività di stimolazione cognitiva per le persone con demenza, coordinate dalla neuropsicologa Irene Artusio, mentre in una stanza attigua si riuniscono i familiari con la psicoterapeuta Michela Re, per discutere delle difficoltà che incontrano nella cura, per comprendere come affrontarle e per scambiare le proprie esperienze.
La psicoterapeuta Monia Re racconta: “Spesso le famiglie si trovano in difficoltà, inadeguate a seguire una persona affetta da demenza e il nostro è un supporto sia psicologico sia anche molto pratico, perché fornisce anche tutte le informazioni utili a potersi districare nella burocrazia. Oggi siamo l’unico 'Caffè' in tutta la provincia di Cuneo, ma crediamo fortemente nel progetto che negli anni ha supportato molte famiglie”.