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Dove il sidro è storia: l'antichissima bevanda si scopre e si gusta in una serata a Pradleves

MONTAGNA

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LUCIO ALCIATI - Il sidro: antichissima bevanda delle nostre verdi terre e valli, profumate dagli ombrosi e umici boschi e costellata da fioriti e fragranti prati. Qui il sidro è storia. Si produceva e beveva già prima dei Romani, dei barbari e dei monaci evangelizzatori.

Nel suo lunghissimo e affascinante racconto tramandato si hanno notizie di produzione sidricola a Valgrana, Monterosso Grana, Montemale (da cui deriva il nome Montis Malus - Monte del melo), da parte delle locali famiglie contadine. Con i loro antichi torchi, o con il torchio comunitario, estorcevano con forza il fragrante succo zuccherino delle mele e pere cadute a terra in avanzata maturazione, ricche di dolcezza. Si ha notizia documentata di un'importante sidreria autorizzata a Caraglio, nel 1965.

Da anni e da esperienza ereditata, a Valgrana, nel borgo di Cavalligi, la bio azienda L'Ostal (il riccio, in lingua locale) tutt'ora continua la tradizione di valle producendo ottimo sidro di mele locali con cognizione intelligentemente innovativa. Come è ed è stato per il vino e la birra, cura la scelta varietale da cui esprimerne le particolari ricchezze sensoriali, segue la fermentazione e l'affinamento, studia alleanze al fine di esaltarne gli aromi speciali. Un lungo percorso che ha già portato al producimento di speciali sidri come il DEMI-SEC sidro di 7,5 gradi alcolici, di doppia fermentazione (botte e bottiglia) di spiccata amarezza, con basso residuo zuccherino (stile alpino), prodotto dalla fermentazione di 7 varietà diverse; il DOUSS - sidro dolce, di 4,5 gradi alcol, un monovarietale di storiche mele Grigio di Torriana; il PATARASS - "sidro di ghiaccio", simile ad un passito di ben 14,5 gradi alcolici; il SIBERÀA - blend tra sidro e birra di 7,5 gradi alcolici, di spiccata amarezza luppolica.

Tuttavia il sidro è anche un ottimo alleato della cucina gourmet. Infatti non solo abbina e particolareggia il convivio, ma lo profuma nelle elaborazioni culinarie donandone unicità. Sabato 11 novembre alle 20 queste sensazioni accompagnate dalla narrazione del suo produttore verranno condivise con una cena dedicata presso il noto ristorante La Pace di Pradleves, in cui collaborerà anche la Comunità Slow Food dei grani storici della Valle Grana e il Consorzio del Bodi - patata Piatlina e Ciarda. Emozioni da non perdere.

Lucio Alciati

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