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Dopo una settimana piovosa in Granda torna il sereno: temperature fino a 30 gradi in pianura

MONTAGNA

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CUNEO CRONACA - La fase marcatamente instabile che ha caratterizzato gran parte del mese di giugno tende progressivamente ad esaurirsi nel corso di questo fine settimana, con temperature che in pianura si porteranno mediamente sui 28-29 °C e per l'inizio della prossima settimana localmente superiori ai 30-32 °C.

A dirlo è Arpa, Agenzia regionale per la protezione ambientale, che prevede per il pomeriggio odierno tempo incerto solo sulle vallate alpine e l'Appennino di confine, "mentre domenica i fenomeni di instabilità pomeridiana saranno quasi del tutto assenti, fatta eccezione per qualche breve rovescio tra Alpi Cozie meridionali e Marittime".

Le condizioni si manterranno in gran parte stabili almeno fino a metà della prossima settimana. Le piogge della settimana appena trascorsa sono state abbandonanti.

Nel dettaglio: domenica 21 giugno soleggiato, con velature in transito e locali addensamenti cumuliformi sui settori montani, in particolare su Alpi meridionali e Appennino.

Precipitazioni: deboli rovesci isolati su Alpi Cozie meridionali, Marittime, Liguri eAppennino, più probabili al pomeriggio. Zero termico in marcato aumento fino a 4000 m. Venti dai quadranti settentrionali a tutte le quote, moderati in montagna, deboli in pianura; locali rinforzi in Valle Ossola per locali condizioni di foehn.

Lunedì 22 giugno: cielo sereno al mattino, soleggiato al pomeriggio con locali formazioni cumuliformi sui rilievi alpini. Precipitazioni assenti.

Zero termico in marcato aumento fino a 4500 m. Venti deboli da nord in montagna, con locali rinforzi in valle Ossola; deboli variabili in pianura.

Martedì 23 giugno: cielo sereno, con locali formazioni cumuliformi al pomeriggio sui rilievi alpini. Precipitazioni assenti, salvo isolati e deboli rovesci sui rilievi alpini nel tardo pomeriggio.

Zero termico: in calo sui 4200 m. Venti deboli, da nord in montagna e di direzione variabile in pianura.

(Testo e immagine tratti dal sito di Arpa Piemonte)

 

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