MONDOVì
Verrà presentato domenica 22 maggio alle 15, nel salone del Ristorante San Maurizio, a Castelnuovo di Ceva, il libro Corrado Gex fu ucciso, scritto da Igino Melotti, pilota e amico del parlamentare valdostano, perito il 25 aprile 1966 assieme ad altre sette persone, nellaereo che stava pilotando, precipitato nei boschi attorno al paese.
Un incidente, da subito classificato come tale, la cui responsabilità fu addebitata allo stesso pilota, onorevole Corrado Gex. Contro tale verità confermata anche da due inchieste della magistratura, di cui lultima risalente a pochi anni fa - si batte da sempre Igino Melotti, che non si è stancato di raccogliere documentazioni e testimonianze, per dimostrare che, invece, si tratterebbe di un attentato.
Tutto raccolto nel libro, che sarà oggetto di una tavola rotonda, cui parteciperanno, assieme a Igino Melotti, autore de Corrado Gex fu ucciso, Lilly Breuvé, ex consigliere regionale della Valle dAosta, che conobbe di persona Corrado Gex; Giovan Battista De Gattis, segretario di CittadinanzAttiva Valle D'Aosta, il Movimento che si è attivato per dare una corretta dimensione storica alle circostanze a corollario della morte dellon. Gex; Roberto Prato, appassionato della vicenda, seguita direttamente, che darà lettura della significativa lettera sullaccaduto, scritta dal giornalista Emilio Fede; Alessandro Torrini, fotoreporter, appassionato di aeronautica e tecnologie, nonché profondo conoscitore dei sistemi di comunicazione radio; Raffaella Zamboni, avvocato, che nel 2012 chiese alla Procura della Repubblica di Mondovì, su incarico di Emilio Gex, cugino dellonorevole, perito a Castelnuovo, la riapertura delle indagini.
Modererà lincontro il giornalista Raffaele Sasso.