CUNEO CRONACA - Nel momento in cui si è alla ricerca di un sistema progettato per ridurre il livello di umidità presente nell’aria, ci sono diversi fattori da prendere in considerazione. Purtroppo, non è così facile come potrebbe sembrare trovare il giusto deumidificatore se si prendono in analisi tre fattori fondamentali come la capacità di deumidificare, le dimensioni della stanza dove va installato e il livello di consumi.

Di seguito vediamo più approfonditamente di che cosa si tratta per saperne di più e individuare il modello migliore che risponde alle diverse esigenze.

La capacità di deumidificazione

Quando si analizza un modello di deumidificatore, uno dei parametri che va subito preso in considerazione p sicuramente la capacità di deumidificazione. Si tratta di un valore che è indicato su ogni modello, dal più piccolo al più grande. Si indica con un certo numero di litri prelevati al giorno. Più la capacità è maggiore, più umidità viene raccolta. I modelli base che si aggirano intorno ai 10 l al giorno mentre quelli più potenti sono invece capaci di raccogliere 30 l/24 h. Di solito, i deumidificatori da 10 l al giorno sono più indicati per ambienti di massimo 30 m². Su Deumidificatore.net si trovano tutte le recensioni dei modelli migliori per aiutare nella scelta.

Chi cerca un prodotto in grado di ridurre una volta per tutte l’umidità presente negli ambienti come la cucina, il bagno, quelli rivolti a nord, etc. – cioè quelli che naturalmente hanno problemi di umidità – deve studiare con attenzione la capacità, scegliendo quella più adatta. Il macchinario preleva l’aria presente nella stanza e rimuove il vapore acqueo che viene condensato all’interno di un serbatoio. L’ambiente è perfettamente asciutto e il serbatoio si riempie di acqua nel corso della giornata.

La metratura della stanza

Per individuare il giusto deumidificatore, è importante prendere in considerazione anche le dimensioni della stanza in cui serve. È un parametro strettamente collegato a quello visto in precedenza. Di solito, i deumidificatori più piccoli con una capacità di deumidificazione minore, sono pensati per ambienti domestici più ridotti. Al contrario, quelli più capaci, sono indicati per spazi più ampi. Infatti, un deumidificatore da 30 l/ 24 h è più consigliato per spazi ampi di 100 m².

I consumi energetici

Ogni volta che si acquista un elettrodomestico, è importante controllare con attenzione il livello del consumo elettrico altrimenti si rischia di avere un apparecchio che utilizza grandi quantità di energia elettrica, alzando considerevolmente la bolletta della luce. In commercio esistono moltissimi più modelli di deumidificatori, dai più potenti intorno ai 600 W ma anche quelli da meno di 100.

Bisogna però considerare che un deumidificatore non raggiunge sempre il picco poiché, dopo una prima fase di deumidificazione continua, funziona a intermittenza. Infatti, il valore espresso in watt non è costante ma varia all’interno dell’arco della giornata. Vale comunque la pena trovare il modello con una Buona classe energetica, come del resto per tutti gli altri elettrodomestici presenti in casa.