MONDOVì
CUNEO CRONACA - La prima edizione del “Festival della Leggerezza” apre i battenti ospitando una serie di concerti, workshop teatrali, spettacoli, momenti di benessere, presso il suggestivo Monastero di San Biagio a Mondovì, in provincia di Cuneo. L’iniziativa – che durerà per tutto il fine settimana – è organizzato dall’Associazione teatrale Orfeo - Cap10100, finanziato da Fondazione CRC, con il patrocinio del Comune di Mondovì e la partecipazione del Monastero di San Biagio e Associazione Gli Spigolatori.
Una tre giorni che trae ispirazione dalle visioni di Italo Calvino, in particolare dalle sue “Lezioni Americane”, in cui sviluppa il concetto di leggerezza come strumento per elevarsi rispetto alla pesantezza della realtà. Per questo motivo la manifestazione è un format artistico e culturale dove arte, musica e letteratura sono i veri protagonisti.
Il Festival comincerà ufficialmente alle 17.30 di venerdì 22 settembre e il primo giorno sarà a suon di musica con le esibizioni di diversi artisti, tra cui Dolcenera e Iosonocobalto; il giorno successivo, già a partire dalle 11.30, sarà attiva l’area “Wellness” con laboratori, sessioni di yoga, meditazione e pilates, cui seguirà ancora tanta musica, con i live piano solo di Roberto Cacciapaglia e Fabrizio Rat. Venerdì sera e sabato sera i Narcissist saranno i protagonisti degli afterparty. Durante il fine settimana è prevista anche l’area “Food and Beverage” con i prodotti e i sapori tipici del territorio. L’ultimo giorno, domenica, riserverà tante emozioni: tra le collaborazioni più importanti che animeranno la giornata figurano quelle con l’associazione Spigolatori e con La Fabbrica delle Bambole, compagnia di Teatro che accompagnerà i visitatori in una passeggiata d’amore e di degustazione di buon vino. Jacopo Iannuzzi, vincitore della scorsa edizione del premio Italo Calvino, dialogherà con Chiara D'Ippolito, organizzatrice del premio. La musica continuerà ad essere la protagonista e in serata sarà il frontman dei Marlene Kuntz, Cristiano Godano, a chiudere il Festival con un talk/acustic su Le Lezioni americane Di Italo Calvino.
Valentina Gallo, direttrice artistica del Festival: “Abbiamo pensato di costruire questo festival perché sentivamo la mancanza di un contenitore culturale olistico e improntato sulla possibilità di stare bene, assieme ad altre persone, godendo di stimoli culturali e provando, attraverso questi, a scaricare le fatiche quotidiane e a darne una nuova lettura attraverso l'esperienza che la cultura offre come spazio di mediazione e narrazione. Un contenitore variegato, anche per riuscire a incrociare esperienze altre che forse ci appartengono o per le quali risuoniamo, ma che ancora non conosciamo e alle quali abbiamo paura ad esporci. E infine volevamo uno spazio culturale di alto livello all'interno di un territorio di provincia, perchè crediamo che la cultura in ogni sua forma debba essere disponibile a tutte e tutti”.
Parte del ricavato andrà a sostegno delle attività di Casa do Menor in Brasile, Guinea-Bissau e Italia, e questo festival consentirà di far conoscere l’associazione e lo spazio del Monastero di San Biagio. È possibile acquistare i biglietti QUI.
Venerdì 22 settembre
Sabato 23 settembre
Domenica 24 settembre