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Dalle chiese ai musei: dopo 2 mesi la cultura riparte con Artea a Cuneo, Mondovì e Castelmagno

CUNEO

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CUNEO CRONACA - Dopo oltre 2 mesi a porte chiuse, dal 18 maggio - Giornata Internazionale dei Musei - i musei e i luoghi della cultura finalmente possono riaprire al pubblico.

In questo periodo la cultura non si è mai fermata. Da remoto, attraverso i social, gli enti culturali hanno sempre continuato a far sentire la loro voce, e adesso, con grande impegno, si stanno adoperando per accogliere nuovamente i visitatori nei propri spazi fisici, nel rispetto dei protocolli anti Covid.

Sarà una ripartenza graduale e in sicurezza, con ingressi contingentati, prenotazioni obbligatorie, distanziamento sociale e obbligo di mascherine per garantire la salute pubblica e del personale. Fondazione Artea segnala alcune delle realtà culturali del territorio della provincia di Cuneo pronte a riaccogliere il pubblico.

Oggi, sabato 30 maggio, il Filatoio di Caraglio e il Museo del Setificio Piemontese riaprono al pubblico con i seguenti orari: sabato ore 15-20, domenica ore 10-20. (LEGGI QUI)

Il Museo Terra del Castelmagno e il percorso esterno Lou Paìs senso témp sono fruibili con l’utilizzo dei dispositivi di protezione individuali e previa prenotazione al numero +39 333 6956331. Info: turismo@vallegrana.it.

Da martedì 2 giugno, dalle 15.30 alle 18.30, il Museo Civico di Cuneo riaprirà al pubblico le sale e fino al 24 giugno l'ingresso sarà gratuito. Anche il Museo Casa Galimberti riparte dal 2 giugno con le consuete visite alle ore 15:30 e alle 17. (LEGGI QUI)

Torna poi Infinitum, la visita immersiva allestita presso la Chiesa della Missione di Mondovì Piazza. Apertura straordinaria nelle date del 1° e del 2 giugno, dalle 20.30 alle 23.30 (ultimo accesso ore 23). I nuovi orari di apertura permetteranno una piena fruizione del suggestivo spettacolo “Andrea Pozzo Racconta”, combinazione di giochi di luce, musiche barocche e racconti, oltre all’utilizzo dei visori 3d e dei video immersivi a 360 gradi.

 

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