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Femminilità ferita, femminilità ritrovata: adesso "Donna per Donna" di Cuneo festeggia i vent'anni

CUNEO

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Due eventi, aperti a tutta la cittadinanza, per festeggiare i 20 anni dell’associazione Donna per Donna di Cuneo. È quanto ha pensato il sodalizio cuneese per celebrare questo importante traguardo, organizzando sabato 9 novembre, alle 20,30, al teatro Toselli di Cuneo lo spettacolo a ingresso gratuito “Knock, il trionfo della medicina”, ad opera del Teatro del Marchesato, e martedì 12 novembre, sempre alle 20,30, la serata “Voci & Ritratti al femminile” al cinema Lanteri, locale dove l’associazione venne ufficialmente riconosciuta il 12 novembre 1999.

“Desideriamo che questi due eventi siano una festa per tutta la città, ricordando così nel migliore dei modi tutti coloro che in questi anni hanno dato il loro contributo alla crescita dell’associazione – spiega Ivana Pane, presidente dell’associazione Donna per Donna -. Da 20 anni, infatti, le nostre volontarie offrono il proprio tempo per altre donne, con l’intento di trasformare la ferita dell’intervento chirurgico al seno in un momento di riflessione per ripartire. Dalla femminilità ferita alla femminilità ritrovata; è lo slogan che amiamo ripetere, spinte dal desiderio di condividere la nostra esperienza di malattia e di renderci utili ad altre donne con la stessa patologia. Il tempo che dedichiamo all’assistenza non è però sufficiente ad aiutare i malati oncologici, non solo occorrono attrezzature e macchinari che possano aiutare il malato nel percorso terapeutico, ma anche strumenti che possano ridare dignità prima di tutto alla persona che si trova ad affrontare questa esperienza”.

Sabato 9 novembre, con il patrocinio del Comune di Cuneo, andrà in scena al teatro Toselli “Knock, il trionfo della medicina”, commedia brillante e divertente che ha riscosso già un incredibile successo di pubblico nelle scorse settimane a Saluzzo. Uno spettacolo in tre atti tratto dall’opera di Jules Romain, ambientato agli inizi del ‘900 nella provincia francese e riproposto dal Teatro del Marchesato con la regia di Mauro Bocci.

Durante la serata verranno raccolti fondi per dotare il reparto di Oncologia dell’Ospedale Santa Croce Carle di un Paxman, un sistema di raffreddamento del cuoio capelluto che previene il trauma visibile dell’alopecia da farmaco chemioterapico. Un apparecchio altamente tecnologico dal costo preventivato di decine di migliaia di euro, non ancora in dotazione in nessun ospedale della Granda.

Martedì 12 novembre, invece, l’associazione Donna per Donna Cuneo organizza, in collaborazione con “Il Teatro in Bottiglia” e con il patrocinio dell’ospedale Santa Croce e Carle, una serata per dare voce e un volto a storie di donne per le strade del mondo.

L’appuntamento si aprirà con i saluti di Pierdino Rattazzi, 20 anni fa primario del reparto di Ginecologia e Ostetricia all’ospedale Santa Croce e Carle, Ivana Pane e la psicologa Maura Anfossi, anima e ideatrice di tutto l’evento, per poi proseguire con le letture di testimonianze di donne dell’associazione Donna per Donna a cura di Matteo Ghisolfi e Anna Mazza (TIB – Teatro in bottiglia – Compagnia Teatrale Amatoriale) e chiudersi con la presentazione del progetto “Infinito8marzo. Ritratti e voci di donne per le strade del mondo”, con la scrittrice Marina Gellona e la fotografa Irene Mastrocicco.

Per informazioni su entrambi gli eventi contattare l’associazione Donna per Donna Cuneo (via Meucci, 34 – aperto il mercoledì pomeriggio) ai numeri 333/8488593 – 366/2832102 o 333/7582556, all’indirizzo donnaperdonna.cuneo@libero.it o consultando il sito www.donnaperdonnacuneo.it.

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