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CUNEO CRONACA - Si terrà venerdì 24 giugno, alle 18, presso l'ex polveriera di Caraglio, in via Bottonasco, l’inaugurazione del Bioparco Acqua Viva. L’impianto, vincitore del bando "Interventi Faro" della Fondazione Crc (contributo di 2 milioni di euro), sarà il primo bio-lago in Piemonte dove poter fare il bagno. Verranno avviate le attrazioni, quali il bacino balneabile e il parco avventura. Saranno presenti anche un servizio di ristorazione e un ostello, oltre all'area pic-nic e camper, grandi spazi verdi e parco giochi. Un progetto dalle infinite potenzialità.
Saranno presenti due bacini: un lago per l’irrigazione dei campi e un invaso bio balneabile. Il primo avrà una capacità di 53 mila metri cubi d’acqua, a destinazione irrigua e antincendio. Il secondo bacino, più grande di una piscina olimpionica, sarà il primo esempio in Piemonte di biolago balneabile, in grado di autopulirsi grazie a un sistema di fitodepurazione e piante acquatiche. L'iniziativa, che vede il Comune di Caraglio come capofila di un ampio partenariato, intende rilanciare il turismo in una zona di raccordo tra la pianura e l’alta Valle Grana e supportare le necessità irrigue locali. Nello specifico, si prevede la realizzazione di due bacini idrici, uno ad uso irriguo e uno a uso turistico, nell’area dell’ex Polveriera di Bottonasco, con il recupero e la rifunzionalizzazione degli edifici esistenti.
Il nuovo parco inoltre durante l'estate ospiterà una delle 5 residenze artistiche del progetto “Beica ben! Valorizzare e raccontare l’identità occitana delle valli Grana e Maira”, con il gruppo di attori di LabPerm. Il progetto, promosso dal Comune di Caraglio (ente capofila) e da Fondazione Filatoio Rosso di Caraglio, Comune di Celle di Macra, Associazione Espaci Occitan, Associazione La Cevitou e Cooperativa Floema, vuole approfondire e promuovere il patrimonio culturale, naturalistico, paesaggistico e l’offerta turistica delle valli Grana e Maira.