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Dall'esercito al mondo dell'arte: Francesca Semeraro impressiona ancora a Pocapaglia di Bra

BRA

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FIORELLA AVALLE NEMOLIS - A Pocapaglia, in provincia di Cuneo, è proprio sulla facciata del palazzo comunale che la pittrice braidese Francesca Semeraro ha seminato ancora arte. E' una delle sue anime rappresentare opere con la forma d'arte visiva murale.

Il dipinto, con tratto delicato, non trascura alcun dettaglio, delineando ed esaltando il patrimonio naturale del territorio: un prestigioso ambiente naturalistico e geomorfologico, dalle ampie aree boschive, alle rocche.

Ancora una volta, Francesca Semeraro, crea un'immagine di bellezza poetica: in un'unica opera racchiude, raffigura ed esalta la bellezza delle frazioni di Macellai, Saliceto e America dei Boschi, incorniciate dalle suggestive Rocche di Pocapaglia.

A suggellarne l'importanza storica, al centro spicca il significativo stemma del Comune: le spighe di grano. Un dipinto vibrante e descrittivo, che è stato ammirato ed apprezzato dal sindaco Antonio Luigi Riorda e dal pubblico durante la presentazione ufficiale.

Il percorso artistico dell'artista Francesca Semeraro, che racchiude in sé i sentimenti di già alpina dell'esercito italiano, di operatrice socio-sanitaria e di artista, esprime in queste tre diverse anime una sorprendente sensibilità e talento.

E' una persona minuta, delicata, che apprezza e gioisce del bello della vita, ma è altrettanto determinata e forte nell'affrontare la durezza, con il dono di lenire le sofferenze a chi si sofferma sulle sue opere.

Il percorso dell'artista si intensifica, sempre con uno sguardo al sociale, con significative opere dedicate alle associazioni di volontariato (Aido, Avis). Partecipa alla collettiva d'arte per la pace, curatrice della mostra Silvia Gullino, svoltasi con importante successo all'Istituto Salesiani di Bra.

Ed ecco che, man mano, le tracce dell'artista sconfinano dal Piemonte, durante una visita istituzionale alla città gemellata di San Sosti (Cosenza), in occasione del rito della Sacra Cinta, l'artista omaggia il sindaco con una sua delicatissima tavola pittorica raffigurante il San Giuseppe Benedetto Cottolengo, nativo di Bra.

La Semeraro commenta: “Per me la pittura è come un'urgenza di esprimere il mio sentire più profondo, che mi gratifica e nutre con la scia di emozioni che suscitano le mie tracce lasciate un po' ovunque".

Fiorella Avalle Nemolis

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