MONTAGNA
FIORELLA AVALLE NEMOLIS - Alla scoperta delle nostre valli cuneesi. La provincia Granda con le sue vallate, le fonti d'acqua salutare, le aree protette e i monumenti artistici, è custode di bellezze paesaggistiche insospettabili.
A cercare un po' di refrigerio, dopo peripezie tra strade a noi sconosciute, ci siamo ritrovati a Vinadio, in Valle Stura. Tutto molto caratteristico, viottoli in acciottolato, case in pietra, compresi i tetti. Scorci incantevoli, quiete, balconi fioriti. Tutto molto raccolto. Mi imbatto in un negozietto: tessitura a mano e cuoio.
La signora Paola ci accoglie, e nel locale ci sorprende un mondo incantato. Mi guardo attorno, al fondo in bella vista il telaio, un gioco cromatico di fili, pronti per essere abbinati, tessuti. Un gioco di forme e di colori. Ogni pezzo è unico. Scialli, mantelle, berretti, casacche, e un assortimento di sciarpe. Di tutte le misure e colori. Tutto questo gioco di colori e forme in tessuti naturali: lana, mohair, seta lina.
La signora Paola mi osserva mentre mi giro attorno, entusiasta, ammirata. Non parla, parlo io:
Mi racconta la sua storia?
Sono nata a Udine, dopo studi sociali, la voglia di nuovo mi ha portata a Cuneo. E poi in Mexico, con mio marito Luciano.
Certo, da Cuneo al Mexico, non è un percorso così scontato!
Paola sorride, occhi azzurro intensi sempre alla ricerca del nuovo, non si scompone. E continua:
E' proprio in Mexico che scopriamo l'affascinante mondo della tessitura. E' l'incontro con Scmall, dolcissima donna Chamula del Chiapas, che ci introduce ai primi rudimenti del mestiere di tessitore. E proprio su un tradizionale telaio a tensione.
E poi?
Siamo rientrati a Cuneo e Pigi, ingegnere-falegname specializzato in telai a mano e torni per ceramisti, ci ha costruito su misura un telaio orizzontale a 4 licci.
Quando inizia l'attività?
Nel 1982 con la collaborazione per alcuni anni, di Maria Del Bufalo, tessitrice della zona. Mi sono cimentata anche con la sperimentazione nel realizzare arazzi, per il pittore Basso Sciarretta, partendo da suoi dipinti.
Cosa caratterizza il suo laboratorio?
'Una costante attenzione ai materiali naturali: lana, seta, mohair, lino; abbinata alla ricerca cromatica. Inoltre l'approccio al telaio a 360 gradi, per spaziare dallo scialle in seta finissimo al tappeto in tecnica Kilim. Poi nel 1987 ho aperto il laboratorio estivo, qui a Vinadio in valle Stura, e da quel momento, per completare la gamma, oltre ai capi di abbigliamento, abbiamo aggiunto lavorazione di cuoio unito al tessuto. Mentre nel 2014 ho aperto il laboratorio a borgo San Dalmazzo, mantenendo la sede estiva.
Misuro mantelle, indosso casacche, mi avvolgo in sciarpe, morbidissime, leggiadre colorate: lana, seta, mohair, lino...
Insomma, dopo una scorpacciata di colori, dalle tonalità più tenui a quelle più forti, saluto Paola. Grazie. Ho misurato proprio tutto. Controlli se addosso, nella foga, non ho dimenticato qualcosa che non è mio...
Ho portato a casa un pezzetto di Vinadio, un pezzetto di artigianato. Quello che, ahimè, sta scomparendo.
Tessitura e Cuoio di Paola Zuliani. Frazione Beguda, 45
Borgo San Dalmazzo (Cn)
tessituraecuoio@gmail.com
sede estiva via Vittorio Emanuele 19
12014 Vinadio (Cn)
Fiorella Avalle Nemolis