CUNEO
ANTONELLA GONELLA - Era maggio anche in quell'ormai lontano 1954 quando Ernest Hemingway fece tappa a Cuneo. Aveva una destinazione precisa: la pasticceria-confetteria Arione. Su suggerimento dell’editore Arnoldo Mondadori, acquistò qui i Cuneesi al rhum per la moglie in vacanza a Nizza. La fotografia che lo immortala di fronte al locale è esposta in vetrina. E testimonia uno dei tanti primati e delle frequentazioni illustri della celebre pasticceria cuneese che, inserita tra i Locali storici d’Italia, nel 2023 celebra i 100 anni di attività.
Venerdì 5 maggio, alle 18, è in programma l’evento “Cento – Ai nostri primi 100 anni insieme” con aperitivo, musica dal vivo e, come in ogni compleanno che si rispetti, il taglio della torta finale. L’evento conferma il legame della famiglia Arione con la città. E inaugura un ricco calendario di iniziative. Al 17 marzo 1923 data l’iscrizione alla Camera di Commercio di Cuneo a cura di Andrea Arione.
La confetteria e pasticceria, oggi affacciata sula centralissima piazza Galimberti, per i primi 6 anni di attività ebbe nella sede in Corso Nizza 33, di fianco alla chiesa del Sacro Cuore. Il resto è storia, come le tante specialità di casa nell’elegante caffè che conserva l’atmosfera e i sapori della tradizione. Primi fra tutti i Cuneesi al Rhum, realizzati secondo la ricetta originale che conquistò anche il Premio Nobel per la Letteratura. Sono loro i protagonisti indiscussi dell’opera dedicata al centenario di attività, appositamente realizzata dall’artista Ugo Nespolo.
Antonella Gonella
(Foto tratta dalla pagina Facebook della Pasticceria Arione di Cuneo)