CUNEO
CUNEO CRONACA - Nella sede degli Indipendenti è stato affisso un acquerello di Giuseppe Marengo, commerciante e proprietario di un negozio di quadri e articoli per belle arti, nonché pittore specializzato in acquerelli, che è mancato nel 1992. Giuseppe Marengo è stato anche partigiano nelle montagne liguri, consigliere comunale del PSI negli anni '80 e presidente dell'Enasco.
Il figlio di Giuseppe, Ginetto Marengo, ha ricordato che questo acquerello intitolato "La Locomotiva" è stato dedicato dal padre ai lavoratori delle ferrovie e all'evento di riapertura della Cuneo-Nizza, un importante collegamento ferroviario. "Il ricordo di Giuseppe - ha detto Ginetto Marengo - sarà sempre con noi e per la sua attualità abbiamo voluto che diventasse lo sfondo della nostra sala conferenze".
Il Capogruppo degli Indipendenti, Giancarlo Boselli, ha sottolineato l'importanza dell'opera di Giuseppe Marengo e ha evidenziato come il suo messaggio sia ancora rilevante oggi. Con l'affissione dell'acquerello nella sala conferenze della sede degli Indipendenti, il ricordo di Giuseppe Marengo continuerà a vivere e ad ispirare coloro che lo vedranno.
(Nella foto: Ginetto Marengo e Giancarlo Boselli)