ALICE MARINI - "Ora contiamo su di voi. Occorre dimostrare la vostra volontà con una forte mobilitazione". E probabilmente questo succederà sabato 6 ottobre in stazione a Nizza, dove alle 14 si raduneranno i sostenitori della protesta organizzata dal Comitato franco-italiano per la difesa e lo sviluppo della Cuneo-Nizza contro la chiusura annunciata da Sncf, da dicembre, di 5 biglietterie in Francia a Tenda, Sospel, Menton Garavan, Carnolès e Villefranche Sur Mer.

La manifestazione, che sarà "storica" anche per il fatto che proprio il 6 ottobre di 39 anni fa ci fu l'inaugurazione della Cuneo-Ventimiglia ricostruita, è stata sostenuta da una petizione lanciata sul sito Change.org che nelle ultime due settimane ha raccolto più di 3mila adesioni. "Dall'annuncio della chiusura delle stazioni - scrive il Comitato - abbiamo smosso cielo e terra con il vostro sostegno", richiamando così anche l'attenzione dei media locali. Alla manifestazione non mancherà il Comitato Ferrovie Locali con i rappresentanti cuneesi.

La reazione di Renaud Muselier, presidente della Regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra, nonchè deputato europeo, si è fatta sentire. Innanzitutto, in un comunicato stampa ha denunciato il silenzio di Sncf riguardo alla "decisione unilaterale" di chiudere 5 biglietterie in Francia, ritenendolo il metodo "inaccettabile, che mette i locali di fronte al fatto compiuto" senza averli prima informati. Il suo impegno sta quindi nell'impedire la chiusura di linee o stazioni durante l’intera durata del suo mandato. Ritiene inoltre che il futuro della distribuzione dei titoli di trasporto debba essere rivista, anche attraverso la ricerca del consenso della popolazione locale e nel suo specifico interesse.

Alice Marini