Meteo Radio Stereo 5 Euroregion Facebook Twitter Youtube Linkedin

CUNEO/ Nei Salotti interculturali di Micò si parla di donne migranti e seconde generazioni

CUNEO

Foto
Condividi FB

CUNEO CRONACA - Venerdì 12 aprile dalle ore 20.45, presso la Casa del Quartiere Donatello (via Augusto Rostagni 23L, Cuneo), si terrà il primo appuntamento della rassegna, con il titolo “Uno sguardo al femminile: donne migranti e seconde generazioni”. Ospite della serata sarà Suad Omar, direttrice del Black History Month di Torino e responsabile pubbliche relazioni dell'associazione Donne Africa Subsahariana e II Generazioni, intervistata da Hajar Lmaoui, membrə del Centro di Cultura Islamica di Cuneo.

L’incontro sarà un’occasione per riflettere sull’eredità del colonialismo, di un passato che non è soltanto storico, ma anche culturale. Un’eredità che ancora oggi, dopo decenni, influenza la narrazione e il processo di costruzione delle singole identità. Attraverso lo sguardo femminile si proverà a rispondere ad alcuni interrogativi tanto complessi quanto fondamentali: che cosa significa essere portatorə di linguaggi e culture altre, doversi rapportare con una cultura dominante? In che modo la dimensione femminile concorre a decostruire la narrazione figlia del colonialismo? Che significato hanno l’interculturalità e l’attivismo nel processo di formazione e integrazione dei singolə individuə e della collettività?

L’intento della rassegna è quello di porre al centro del dibattito l’interdipendenza fra colonialismo e altri sistemi di potere – come il razzismo e il sessismo – per riflettere su come nuove forme di dominazione permeino la società, influenzando il nostro modo di relazionarci con l’altrə. Nel salotto di venerdì 12 aprile si proverà a costruire uno spazio libero e aperto, nel quale restituire voce a soggetti marginalizzati dalla storia, affinché diventino essə stessə attorə narrantə della propria esperienza e della propria soggettività. Per questo primo appuntamento l’accompagnamento musicale sarà a cura del duo Senzapiombo, composto da Sabrina Pallini (voce) e Marco Santullo (chitarra), che raccontano il fenomeno dell’immigrazione attraverso lo sguardo dei grandi autori.

L’iniziativa è organizzata in collaborazione con Casa del Quartiere Donatello, Emmaus Cuneo, Associazione Donne Africa Subsahariana e II Generazioni, Comitato Vivere la Costituzione e Centro di Cultura Islamica di Cuneo. L’ingresso è a offerta libera.

VIDEO