CUNEO
CUNEO CRONACA - Il Novecento farà da sfondo alle prossime conferenze che l’Università della Terza Età di Cuneo ha in programma al Cinema Monviso alle 15,30.
Lunedì 12 dicembre Umberto Bovani parlerà di “Sogni, percorsi, immaginazioni attraverso la poesia del secondo ‘900 in Italia”.
La conferenza ha come intendimento quello di “assaggiare” un’esperienza poetica poco nota e diciamo pure anche poco popolare, perché pochi sono i lettori di versi e soprattutto pochissimi si accostano alla poesia contemporanea. Bisogna anche aggiungere che l’intento non è quello di sviluppare una trattazione sistematica e storica dell’argomento quanto piuttosto di provare a far “risuonare” aspetti lirici che possono interpellare sensibilità, pensieri e appunto sogni presenti in ogni persona.
“Il Novecento, tra i Leoni di Sicilia e il Gattopardo: l’arte di Giovanni Boldini e il fascino di Franca Florio” è l’argomento trattato da Silvana Cincotti giovedì 12 dicembre prossimo.
Sullo sfondo di un inizio di Novecento in perpetuo movimento, si intrecciano le vite di personaggi straordinari e illustri. Franca Florio, proveniente da una famiglia dell’aristocrazia siciliana e moglie di Ignazio Florio, ricco imprenditore, era l’indiscussa protagonista della società palermitana: parlava fluentemente quattro lingue ed il suo fascino aveva sedotto centinaia di uomini, primi tra tutti Gabriele d’Annunzio e Guglielmo II di Germania. Icona della Belle Époque e abile imprenditrice, Donna Franca verrà ritratta, su desiderio del marito, dal ferrarese Giovanni Boldini e il quadro, conservato oggi a Palermo, racconta ed evoca la storia di una famiglia che creò la propria fortuna aprendo a fine Settecento, un piccolo negozio di spezie.