CUNEO
CUNEO CRONACA - Unitre Cuneo organizza per giovedì 2 dicembre, alle 15,30, presso il Cinema Monviso, un incontro con l’ingegner Bruno Gardini che parlerà di scienza e tecnologia dallo spazio. Da oltre 50 anni l’Agenzia Spaziale Europea promuove la ricerca e lo sviluppo di nuove tecnologie legate alle missioni spaziali.
La conferenza tratterà in primo luogo delle applicazioni che hanno un impatto diretto nella vita di tutti i giorni, dalla navigazione alla meteorologia ai cambiamenti climatici e alle telecomunicazioni. Seguirà una presentazione degli aspetti scientifici di più ampio respiro e con impatto a lunga scadenza. In particolare verrà presentato il grande programma della ricerca delle origini della vita nel sistema solare e nell’universo.
Sull’onda di recenti scoperte l’interesse scientifico verso le comete è cresciuto enormemente, tanto da giustificare una nuova ambiziosa missione ESA. La sonda Rosetta, lanciata nel 2004, per la prima volta nella storia ha portato un piccolo modulo di atterraggio, chiamato Philae, a posarsi sul nucleo di una cometa, la 67P Churyumov – Gerasimenko, il 12 Novembre del 2014.
La conferenza sarà replicata e lunedì 6 dicembre, sempre alle 15,30 presso il Cinema Monviso. L’ingegnere Bruno Gardini è nato nel 1947 a Cuneo e precisamente nella frazione Passatore, che di recente gli ha dedicato un monumento. Conseguito il Diploma di istruzione tecnica presso l’Itis Delpozzo di Cuneo e la laurea con lode in Ingegneria elettrotecnica al Politecnico di Torino, partecipò negli Anni ‘70 a un concorso dell’ESA, l’Agenzia spaziale europea per una borsa biennale da ricercatore presso l’European Space Technology Centre (ESTEC) a Noordwijk, in Olanda.
In Olanda avrebbe dovuto stare due anni, invece è rimasto tutta la vita. Per decenni ha lavorato in Italia e nel resto d'Europa a programmi aerospaziali di ricerca finalizzata ad esplorare il sistema solare. Il suo nome è legato soprattutto alla missione Rosetta, una delle più ambiziose missioni spaziali di cui era capo-progetto, realizzata tra il 2004 e il 2016 in cui una sonda ha portato un piccolo modulo di atterraggio a posarsi sul nucleo di una cometa.
(Nella foto il monumento dedicato all’ing. Gardini a Cuneo, in frazione Passatore)