CUNEO CRONACA - E’ iniziato al Bonelli il progetto “I palazzi di via Roma raccontano”, dedicato agli studi di Roberto Albanese, tragicamente scomparso quattro anni fa. Lo storico di Cuneo, don Gianmichele Gazzola, ha presentato ai ragazzi i testi pubblicati da Primalpe, realizzati grazie al contributo della Fondazione Crc di Cuneo, che approfondiscono studi purtroppo lasciati incompleti dall’autore e donati generosamente dalla signora Marinella Albanese, sorella di Roberto.

Il progetto è rivolto alle classi terze dell’istituto, poiché il periodo storico esaminato è parte del programma scolastico. Nello specifico, si compone di un incontro informativo organizzato come una lezione frontale, che si svolgerà a scuola, a cui seguirà una visita guidata nel centro storico per potenziare le conoscenze apprese.

Per le curvature 3ª Turismo e Ambiente e E-Commerce, il progetto continuerà con un ulteriore incontro sul territorio, consentendo agli studenti di approfondire le proprie competenze e di creare contributi video e materiali che possano presentare il centro storico di Cuneo in modo innovativo e culturalmente interessante dal punto di vista turistico.

I ragazzi sono rimasti molto colpiti dalla presentazione di don Gazzola, poiché molti di loro non conoscevano la storia di Cuneo e il suo intersecarsi con le grandi epoche storiche che studiano in classe; per questo hanno apprezzato particolarmente il progetto organizzato per loro.

Il preside del Bonelli, prof. Giuseppe Cappotto, ha accolto con entusiasmo la proposta della signora Albanese, sottolineando che per diventare “cittadini consapevoli” è fondamentale partire dalla conoscenza del proprio territorio. “Conosco per apprezzare” deve diventare un'azione abituale, non restare un motto slegato dalla realtà.

Un ringraziamento particolare va al relatore, lo storico don Gazzola, per la competenza e la capacità comunicativa con cui ha illustrato i contenuti del primo volume, catturando l’attenzione degli alunni presenti, che sono rimasti entusiasti e soddisfatti da quanto è stato spiegato loro.