CUNEO
La Belle Epoque, un ritorno al passato che ha anche fatto parte del nostro vissuto, ci sarà spiegato da Francesco Bigotti, giovedì 7 febbraio alle ore 15,30 Cinema Monviso per i soliti appuntamenti Unitre.
Un luogo comune, assodato e inamovibile: Cuneo città austera e severa, possente e paziente, dove non succede mai nulla… il grigio più opaco e deprimente, insomma. Eppure, anche Cuneo ha vissuto a fondo la sua Belle Époque, ne ha assimilato i sapori, ne ha gustato le sfumature, ha ascoltato, eseguito, creato, apprezzato e criticato la sua musica.
Può valere quindi la pena di affacciarci su questo incredibile mondo di note, di profumi e di personaggi per farlo rivivere, per rivalutarlo, per esserne in qualche modo coinvolti. E (perché no?) per partecipare direttamente a quella particolare atmosfera fin de siècle che si respirava in quegli anni in città: una vita vissuta in un tempo lontano, ma già scandita dalle consuete stagioni, all’ombra delle stesse montagne e lungo le medesime strade che ancora oggi noi percorriamo.
Il tutto, poi, filtrato da quell’impalpabile atmosfera così piena di charme, così sfacciatamente e deliziosamente rétro di una Belle Époque forse provinciale, ma non per questo meno affascinante.