CUNEO
CUNEO CRONACA - Riceviamo dalla questura di Cuneo: "La Polizia di Stato, Ufficio Volanti della Questura di Cuneo, all'1:00 del 25 febbraio scorso interveniva, su disposizione della Sala Operativa, in via Torino, nei pressi dell’intersezione con la Circonvallazione Nord, per una fuoriuscita autonoma di un veicolo, che si trovava ribaltato sulla banchina erbosa, delimitante la sede stradale e il distributore di carburante.
Dopo la ricostruzione della dinamica dell’incidente effettuata in loco, dove erano già presenti i vigili del fuoco e l’ambulanza del 118 per i soccorsi alla conducente, che non ha riportato ferite gravi, il personale operante accertava che il veicolo era andato a collidere contro lo spartitraffico, posto nella mezzeria di via Torino, per poi capovolgersi.
Dopo i rilievi planimetrici e la rimozione dell’automezzo necessario per il ripristino della regolare viabilità, il personale della Polizia di Stato si recava presso il locale pronto soccorso per richiedere gli accertamenti sulle sostanze di abuso, dai quali emergeva la positività all’assunzione di alcol di 2,70 g/l, pari a oltre cinque volte il tasso alcolemico minimo. Pertanto, si procedeva a effettuare le contestazioni previste dal Codice della Strada e al ritiro della patente di guida, che risultava scaduta da oltre quattro anni, per l’inoltro alla Prefettura – UTG di Cuneo.
La Questura, in relazione a quanto accertato, evidenzia l’estrema pericolosità per l’incolumità personale e pubblica di chi si pone alla guida in stato di alterazione di sostanze da abuso, come più volte richiamato negli spot della Polizia di Stato sulla sicurezza stradale dal titolo “Quando Guidi, Guida e Basta”, in quanto oltre il 93% deli incidenti stradali deriva dal comportamento del guidatore per: distrazione, velocità eccessiva e guida in stato di alterazione.
Tale campagna è nata nel 2015 e ha come obiettivo l’educazione stradale per la riduzione degli incidenti entro il 2030 e zero vittime entro il 2050".