MONTAGNA
CUNEO CRONACA - Nella sala delle Guide Alpine, l'Amministrazione comunale di Crissolo ha illustrato agli esercenti locali il progetto “Crissolo Outdoor”, un'iniziativa strategica volta alla valorizzazione del territorio secondo moderne modalità di fruizione sostenibile. Il progetto, che sarà operativo entro l'estate, prevede la creazione di un'offerta turistica integrata incentrata sulla mobilità trekking e cicloturistica, supportata da un portale tematico multilingue che fungerà da vetrina digitale del territorio. L'intervento si articola su due direttrici principali: da un lato, una mappatura dettagliata dei percorsi all'aria aperta esistenti, con particolare attenzione a quelli accessibili dal paese, dalle borgate e frazioni; dall'altro, la realizzazione di una piattaforma web dove i visitatori potranno reperire informazioni complete su tutti gli elementi di interesse locale.
«Il portale non si limita ai sentieri – ha spiegato Gianpiero Oliva della ditta Leonardoweb di Manta, che lo sta realizzando – ma include anche dati su luoghi culturali, attività commerciali, parcheggi, punti di ricarica per veicoli elettrici, fontane e molto altro ancora, tutti geolocalizzabili mediante mappe interattive e coordinate GPS. Un vero e proprio ecosistema digitale al servizio dei turisti e dei residenti».
La presentazione ha riscosso notevole interesse tra i presenti, che hanno riconosciuto nell'iniziativa un'efficace strategia di promozione locale e di visibilità digitale. Un aspetto particolarmente apprezzato è stato l'utilizzo dell'intelligenza artificiale per la traduzione automatica dei contenuti, che consentirà di rendere il portale accessibile in diverse lingue senza aggravi operativi per chi inserirà i dati. L'obiettivo della piattaforma web e della relativa app è quello di sviluppare, attraverso pagine divulgative e strumenti basati su GIS, il Sistema Informativo Geografico, un prodotto turistico che aggreghi comune, strutture ricettive, società di servizi e altre risorse territoriali che offrono servizi di qualità rivolti specificamente agli appassionati di trekking, mountain bike e cicloturismo. Per la realizzazione di questo progetto sono stati investiti circa 10.000 euro, attinti dai fondi PNRR destinati alla digitalizzazione dei Comuni italiani.
Parallelamente, l'Amministrazione ha annunciato l'adesione alla piattaforma tabUi, un'applicazione digitale consultabile da smartphone, nata nel territorio di Alba e in breve tempo diventata partner ufficiale del Tourism Digital HUB del Ministero del Turismo italiano. L'app integra informazioni geolocalizzate, eventi, curiosità, itinerari e servizi, creando una rete interconnessa che valorizza ogni singola località inserendola in un contesto digitale più ampio, orientato al turismo ma attento anche alla sostenibilità ambientale.
Attraverso l'app, gli utenti potranno anche segnalare eventuali problematiche riscontrate sui sentieri o in altri punti di interesse, facilitando interventi tempestivi da parte delle autorità competenti. L'investimento per l'adesione a tabUi ammonta a circa 5.000 euro, che garantiranno a Crissolo la presenza di contenuti aggiornati sulla piattaforma per i prossimi tre anni. Anche questi fondi provengono dai finanziamenti PNRR destinati agli investimenti in ambito digitale.
Il terzo tassello della strategia di sviluppo territoriale in corso di allestimento riguarda l'ambito culturale: il Comune di Crissolo ha infatti presentato una richiesta di finanziamento all'Unione Europea nell'ambito del bando Microprogetti 2 del programma Interreg ALCOTRA, in qualità di capofila di una partnership transfrontaliera con il Comune francese di Abries.
Il progetto, intitolato “BiblioinComune - Biblioteca strumento di coesione tra comunità”, si propone di promuovere la cultura libraria in area transfrontaliera attraverso azioni di sensibilizzazione alla lettura, catalogazione, sperimentazione e tutela del patrimonio culturale materiale e immateriale, includendo anche attività di formazione linguistica.
«Le biblioteche rappresentano un'opportunità culturale fondamentale per riavvicinare popolazioni che condividono numerosi aspetti comuni, a partire dall'appartenenza alla cultura occitana e dalla loro storia – ha detto il sindaco Fabrizio Re –. Il nostro obiettivo è riallacciare rapporti di conoscenza e avviare collaborazioni culturali con i comuni confinanti francesi, recuperando quei legami che storicamente esistevano tra le nostre comunità ma che, soprattutto dopo la seconda guerra mondiale, si sono progressivamente allentati anche a causa del forte spopolamento delle aree montane».
Il progetto, che prevede un investimento complessivo di 33.195 euro con una quota di cofinanziamento del 20% a carico degli enti partecipanti, sarà sostenuto, per quanto riguarda la parte di competenza di Crissolo, con risorse in trasferimento dallo Stato italiano: notizie sul suo effettivo finanziamento da parte del programma Interreg ALCOTRA sono attese entro alcuni mesi.