DENIS SCOTTI - Per corso Giolitti si incomincia ad intravedere il risultato del progetto studiato per questa zona di Cuneo a lungo dimenticata.

Non può passare inosservato il sempre minor numero di cittadini che transitano per il corso. Peraltro, questo non avviene soltanto nella zona in questione, anche se qui il problema è più evidente, ma anche in altre parti di Cuneo.

Pochi giorni fa un commerciante spiegava che da quando di fatto sono diminuiti i parcheggi, è difficile vedere affollati i negozi dell’altipiano.

'Cuneo si fa bellla' è un ottimo slogan, ma qualcuno ci dovrebbe spiegare dove infilare le auto, soprattutto per chi dalle frazioni o dai paesi deve obbligatoriamente entrare in città per lavorare.

Certo, il problema non si pone per chi può recarsi sul luogo di lavoro o a fare compere in bici o a piedi, ma per tutti gli altri non è così semplice trovare soluzioni.

E anche i parcheggi di testata, a detta di molti, per le modalità di fruizione, non sono la soluzione definitiva.

Per quanto riguarda il rifacimento del corso che da piazza Europa arriva fino alla stazione, diversi sono stati i suggerimenti, volti anche a stimolare un sano dibattito cittadino che avrebbe dovuto portare a un miglioramento del progetto, suggerimenti che arrivavano direttamente da residenti e commercianti della zona.

Ad oggi ancora non si vedono soluzioni per quanto riguarda i parcheggi poiché quelli che sono presenti non possono certo bastare per un corso che arriva alla stazione ferroviaria.

Le panchine posizionate soltanto da pochi mesi sono già imbrattate da qualche vandalo che non ha nulla di meglio da fare. In questo caso sarebbe utile cogliere l’appello lanciato a suo tempo di installare telecamere che possano fungere da deterrente.

Abbiamo aspettato tanto per vedere il corso finalmente pulito, sarebbe davvero un peccato vederlo rovinato in così poco tempo. Oggi il marciapiede è nuovo, ma sopra non ci cammina quasi nessuno. E non si può dare la colpa al sole e al caldo, perché sotto i portici è la stessa storia, che dura ormai da anni.

Lancio ancora una volta, l’ennesima, un appello all’Amministazione comunale: spostiamo qualche evento da piazza Galimberti in questa zona di Cuneo, ne trarrebbero vantaggio sia residenti che commercianti, senza contare che riavvicinerebbe i cittadini a questo che in passato erano uno stupendo corso, quello del liceo classico e di bei negozi.

Tengo a ricordare che tra via Roma, piazza Foro boario e corso Giolitti, sono scomparsi più di mille parcheggi. Negli anni passati c’erano meno macchine ma più parcheggi, oggi ci sono più macchine ma sempre meno posti auto. È un problema stringente che merita riflessioni e risposte a breve termine.

Denis Scotti