Meteo Radio Stereo 5 Euroregion Facebook Twitter Youtube Linkedin

Confartigianato Cuneo: 'Il Tenda può chiudere, ma nel rispetto dei tempi'

MONTAGNA

Foto
Condividi FB

«Gli autotrasportatori sono pronti ad affrontare queste difficoltà, nell’interesse della collettività e del territorio, purché vi siano certezze nei tempi di realizzazione e uno stretto controllo sull’avanzamento dei lavori». Con queste parole Aldo Caranta, rappresentante provinciale e presidente regionale degli autotrasportatori di Confartigianato, interviene in merito alla – per ora non ufficializzata – chiusura totale del Tenda per permettere la predisposizione dei bypass tra il vecchio ed il nuovo tunnel.

«Aspettiamo in questi giorni la formalizzazione della decisione, – commenta Caranta – e parteciperemo ai prossimi incontri con Anas e con le altre Associazioni. Si è trattata indubbiamente di una decisione non facile, ma siamo convinti che, con grande lucidità e visione programmatica, si sia scelto il “male minore”. Non era ipotizzabile, per esempio, prevedere chiusure discontinue per brevi periodi, perché considerando le varie fasi di montaggio e smontaggio dei macchinari, il tempo totale di esecuzione dei lavori sarebbe aumentato esponenzialmente, andando ad incidere pesantemente anche sui costi».

«Siamo consapevoli – aggiunge Joseph Meineri, segretario generale di Confartigianato Cuneo – che questa decisione possa creare alcune criticità sulle attività economiche dei comuni interessati, non solo per quelle legate al turismo e al commercio in senso stretto, ma in generale per le tante piccole e medie imprese che mantengono florido il tessuto economico e sociale della valle e delle zone limitrofe. Sarà nostra priorità vigilare affinché siano mantenute le tempistiche e impegnarci fin d’ora, durante i tavoli di confronto, nella programmazione delle successive attività, in modo che non si verifichino ulteriori penalizzazioni per le aziende cuneesi».

«Le infrastrutture stradali e i valichi alpini – conclude Domenico Massimino, presidente territoriale di Confartigianato Cuneo – rappresentano da sempre uno dei nodi di più gravosa e problematica gestione per la nostra provincia. Una questione che, direttamente ed indirettamente, va ad influire non solo sul mondo produttivo, ma anche sull’intera collettività. Questa situazione, collocata peraltro nell’attuale contesto di congiuntura economica, assume una rilevanza strategica, sulla quale Istituzioni e Associazioni devono “fare rete” per tutelare, supportare e rilanciare le attività economiche del territorio. Confidiamo nella massima collaborazione dell’Anas e della ditta esecutrice per arrecare il minor danno possibile alla viabilità e accelerare in questo modo i lavori di raddoppio del Tenda».

VIDEO