Riceviamo e pubblichiamo: 'I Carabinieri del NAS, insieme ai colleghi della Compagnia Carabinieri e agli Agenti della Polizia Locale di Alba, hanno effettuato un'altra serie di controlli sui venditori ambulanti che si posizionano lungo le principali strade di accesso alla città. L’attività ha il duplice scopo di tutelare la salute dei consumatori, spesso allettati dai prezzi bassi, e di contrastare il fenomeno della concorrenza sleale nei confronti di commercianti onesti.

I militari avevano accertato che, oltre a frutta e verdura proveniente dal sud Italia e offerta a prezzi concorrenziali, gli ambulanti ponevano in vendita anche salumi, formaggi e conserve senza essere in possesso della prevista licenza e con gli alimenti conservati in violazione delle norme sanitarie.

A finire sotto la lente dei militari è stato un commerciante ambulante di origine meridionale che esercitava l’attività in assenza della prevista autorizzazione e in violazione del regolamento comunale riguardante il periodo massimo di occupazione del suolo pubblico. I militari hanno inoltre accertato che i prodotti in vendita non recavano le previste indicazioni sull’origine, la tipologia e il calibro; il venditore infine esercitava l’attività in assenza delle procedure di autocontrollo “HACCP”.

Tutta la merce, circa duecento chili tra angurie, meloni, pesche, pomodori, peperoni e patate, per un valore complessivo di circa 400 euro, è stata sequestrata'.