Al momento della riapertura e del primo viaggio inaugurale a luglio c'era stato un sospiro di sollievo. Ora, dall'infinita vicenda della Cuneo-Nizza arriva un'altra cattiva notizia: la direzione di Sncf, la società ferroviaria francese, avrebbe deciso, a partire dal 1 dicembre 2018, di chiudere le stazioni di Tenda, Sospel, La Trinité, Menton Garavan, Carnolès e Villefranche Sur Mer.

Tra i primi a protestare il Comitato franco-italiano per la difesa e lo sviluppo della linea ferroviaria: "Questa decisione è inaccettabile - attaccano -. Ci siamo rivolti rapidamente agli utenti attraverso una petizione e la reazione è stata chiara e netta": in cinque giorni le firme raccolte sono già oltre 2000.

"Impensabile - continuano - immaginare Tenda, ultima stazione prima della frontiera, deserta di informazioni, vendita e assistenza ai viaggiatori; di immaginare Menton Garavan, unica stazione aperta in settimana con le sue centinaia di viaggiatori quotidiani, o Sospel, allo stesso modo, senza assistenza né informazioni".

Il Comitato non si arrende: "Non abbandoneremo le nostre stazioni e i lavoratori Sncf che popolano le nostre valli". Per questo, il Comitato ha indetto per sabato 6 ottobre a Nizza una grande manifestazione. Alla stazione della città, dalle 14 alle 16, "insieme diremo no alla chiusura delle nostre stazioni", concludono.

(Immagine tratta dalla pagina Facebook "La Cuneo-Nizza unisce")