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"Come difendere beni artistici e architettonici dai terremoti"

CUNEO

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Il grave terremoto che ha colpito il Centro Italia ha nuovamente evidenziato l’elevato rischio a cui è esposta tutta la popolazione italiana.

L'elevato numero di costruzioni storiche e di beni artistici di cui l'Italia può vantarsi presentano spesso il problema di carenze strutturali, di degrado, di modifiche ed interventi, talvolta inappropriati, subìti nel tempo.

Molto resta da fare nella direzione di un equilibrato bilanciamento tra le esigenze della conservazione e quelle di un livello di sicurezza accettabile, specie dal punto di vista di chi, trovandosi a lavorare o a vivere, o anche semplicemente in visita, all’interno di tali costruzioni, ne condivide in pieno le vicende.

Se ne parlerà sabato 1 ottobre nell’incontro pubblico organizzato dall’associazione Cittadini per Passione, con il patrocinio dell’Ordine degli Architetti P.P. e C. della provincia di Cuneo e il contributo del Centro Studi Sisto Mastrodicasa di Perugia. L’appuntamento è per le 15.30 nel Salone dell’Ordine degli Architetti, in via Roma 14, a Cuneo.

L’incontro, libero e gratuito, moderato dall’Arch. Bonicco, Presidente dell’Ordine degli Architetti di Cuneo, propone gli interventi di massimi esperti sul tema.

Intervengono:

Prof. Ing. Antonio Borri (Ordinario di Scienza delle Costruzioni presso l'Università degli Studi di Perugia e Presidente del Centro Studi MASTRODICASA) già responsabile degli studi diagnostici sulla stabilità del David di Michelangelo;

Dott. Ing. Alessandro Martelli (Presidente GLIS- Isolamento ed altre strategie di progettazione antisismica) già Direttore del Centro ricerche ENEA di Bologna;

Dott. Ing. Riccardo Vetturini, professionista esperto nelle tecniche di isolamento sismico alla base.

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