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"Città in note" nel weekend a Cuneo tra musica classica e dall'Europa, improvvisazioni pop, jazz e funky

CUNEO

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CUNEO CRONACA - Prosegue "Città in note" a Cuneo, la rassegna ideata e promossa da Fondazione Artea con il Comune di Cuneo, sotto la direzione artistica di Claudio Carboni coadiuvato da Carlo Maver.

Alle 16 e alle 17.30 di sabato 25 maggio, in due repliche, la via maestra di Cuneo, via Roma, sarà il palcoscenico della MEFISTO BRASS Street Band che proporrà un repertorio originale, sviluppato con un metodo compositivo collettivo basato sull'improvvisazione. La band, composta esclusivamente da fiati e percussioni, riformula le sonorità tipiche della musica elettronica. In caso di maltempo il concerto si terrà nella sola replica delle 17.30 presso Sala San Giovanni (via Roma 4). La performance è prevista anche il giorno seguente, sempre in via Roma, ma alle 12.

Sempre sabato, alle 18 e alle 20, in due repliche, in piazza Seminario presso il Mercato Coperto, il Coro della Società Corale della Città di Cuneo, diretta dal Maestro Giuseppe Cappotto, proporrà "Trilo" un concerto che, attraverso l’esecuzione di una ventina di canti popolari, disegna un percorso ideale che dalla Grecia attraversa tutta l'Europa, fino all'Islanda, esplorando i Balcani e le Repubbliche baltiche, la Scandinavia e le isole Britanniche, con brani di respiro diverso, tra ninna-nanne, canti di lavoro e di festa, danze e canti di commiato.

Alle 19, nel cortile della Biblioteca Civica, il quintetto composto da Dan Kinzelman (sassofono), Beatrice Miniaci (flauto), Ludovico Franco (tromba e live electronics), Nicola Traversa (chitarra e voce) e Nicolò Masetto (contrabbasso) si esibisce in “Six Memos” una performance ispirata alle “Lezioni Americane” di Italo Calvino. Una nuova produzione, a cura dell’Associazione Culturale Bacàn e OperaEstate Festival Veneto, nata lo scorso anno in occasione del centenario dalla nascita dello scrittore, che reinterpreta, trasponendo in suoni, i sei capitoli del saggio: Leggerezza, Rapidità, Esattezza, Visibilità, Molteplicità e Coerenza; valori che, per Calvino, deve avere la letteratura del XXI secolo e che il linguaggio improvvisativo dell’ensemble fa propri. Ne scaturisce un flusso sonoro che si sviluppa in stretta relazione con il luogo del concerto e diventa elemento caratterizzante dell’improvvisazione stessa. L’appuntamento è inserito nel percorso “Note di Verde”, in collaborazione con Società Orticola del Piemonte – Festival del Verde. In caso di maltempo il concerto si terrà presso Sala San Giovanni (via Roma 4).

Dopo il concerto al Toselli del trio Boriso-Glebsky, Tchaidze, Rummukainen, la serata del sabato si conclude con il terzo ed ultimo appuntamento “Effetto Not(t)e” presso il Complesso Monumentale di San Francesco. Alle 22.45, il talentuoso polistrumentista maliano Kalifa Kone, ci condurrà in terre lontane sulle note tradizionali dell’Africa nera occidentale passando dal jazz, al funky, alla musica tuareg, dal blues al latinoamericano sino alla musica spirituale.

Alle 10.30 di domenica 26 maggio, presso la Casa del Fiume del Parco Fluviale, la Scuola APM di Saluzzo si esibirà in “Per piccole orecchie”, un concerto interattivo dedicato alla primissima infanzia (0-3 anni) che nasce dall’incontro di musicisti professionisti e operatori musicali specializzati nella “Metodologia Musica in Culla”.

Alle 11 e alle 12, in due repliche, sempre nell’area del Parco Fluvialepresso il percorso f’Orma, imperdibile lo spettacolo di teatro musicale “Il Mototrabbasso” di e con Luigi Lullo Mosso. Il Mototrabbasso è uno stravagante strumento-veicolo frutto dell’unione tra un contrabbasso e una motocicletta, che permette di viaggiare negli infiniti mondi della musica. Il suo pilota è un narratore di storie sonore e in gramelot: dal canto del cammelliere berbero alla composizione dodecafonica tedesca, dal blues del Missisippi alla chanson esistenzialista francese, al rap, al jazz alla musica etnica. Una galleria di personaggi che si racconta, descrivendo il proprio paesaggio musicale.

La centralissima via Roma, invece, alle 12, sarà il palcoscenico della MEFISTO BRASS Street Band che proporrà un repertorio originale, sviluppato con un metodo compositivo collettivo basato sull'improvvisazione. La band, composta esclusivamente da fiati e percussioni, riformula le sonorità tipiche della musica elettronica. In caso di maltempo la performance si terrà presso Sala San Giovanni (via Roma 4).

Nel pomeriggio, alle 15.30 si prosegue al Parco Fluviale Gesso Stura, nell’anfiteatro naturale del giardino della Casa del Fiume, con "Musica in giardino" un grande concerto che riunirà gli alunni delle Scuole di Musica per restituire alla cittadinanza alcuni dei lavori sviluppati con i docenti durante l’anno. Particolare suggestione curatoriale, condivisa con i partecipanti, è stata quella di pensare a proposte musicali che fossero legate al tema dell'ambiente, dei giardini, della sostenibilità ambientale o che comunque potessero in qualche modo veicolare messaggi positivi in questo senso. Suoneranno Progetto Har con “Orchestra di Flauti”, Insieme Musica con “Progetto acustico”, Voice Art Academy con “Voci dal Mondo” e il Liceo Artistico e Musicale Ego Bianchi con il “Trittico dei Licei” composta dal Quartetto sax, dall’Orchestra Popolare e dalla Rock band. Per assistere ai concerti sul prato del parco consigliamo di portare con sé coperte e cuscini.
In caso di maltempo i concerti si terranno presso Sala San Giovanni (Via Roma 4). I tre appuntamenti al Parco Fluviale si inseriscono nel percorso NOTE DI VERDE in collaborazione con Società Orticola del Piemonte – Festival del Verde.

Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero fino a esaurimento posti. Prenotazione consigliata su fondazioneartea.org.

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