Riceviamo: 'Finalmente oggi (martedì) si riunirà la Commissione comunale permanente per lo Statuto e i Regolamenti nella quale dovrebbero essere presentate, discusse e (sperabilmente )concordate le modifiche ed integrazioni dello Statuto comunale e del Regolamento di partecipazione che dovrebbero consentire – con anni di ritardo - la concreta agibilità degli strumenti di partecipazione popolare ed in particolare il referendum abrogativo e quello propositivo.

Diciamo dovrebbero perché i precedenti di questa ormai lunga vicenda non ci inducono all’ottimismo, considerate le tattiche dilatorie sinora messe in atto dalla maggioranza consiliare (e forse non solo) per rinviare sine die la conclusione del procedimento.

Crediamo sia legittimo attenderci che oggi venga presentata una bozza completa della proposta dell’Amministrazione: ce lo aspettiamo perchè così aveva promesso il Presidente del Consiglio Comunale in occasione della riunione di Commissione del 7 aprile scorso. Ce lo aspettiamo tenuto conto che dalla nostra prima richiesta del gennaio di quest’anno ad oggi gli uffici hanno avuto tutto il tempo per approntarla.

Se così non sarà, questo costituirà la prova definitiva dell'assenza di volontà di questa Amministrazione che, quando si tratta di varare provvedimenti- magari dubbi ma di suo interesse-, è invece velocissima e abile nel trovare scorciatoie ed escamotages.

Non si tratterà più soltanto del mancato rispetto delle minoranzeconsiliari, ma soprattutto del venir meno ad un dovere - anche legale - verso i propri cittadini che vogliono potersi avvalere di uno strumento di partecipazione che spetta loro a norma di legge e di Statuto, ma che viene loro negato per un'inerzia che ormai appare dolosa e dettata da un oscuro timore. Quale?'

Associazione Cittadini per Passione