MONDOVì
SERGIO RIZZO - Mercoledì alle ore 18, presso il giardino dei Padri Capuccini di Ceva (Cn), Cristina Rava, la nota autrice di romanzi, ha presentato di fronte a una folta platea di ascoltatori, la sua ultima fatica letteraria dal titolo: “Il pozzo della discordia” (ed. Rizzoli).
Dopo una breve presentazione di Paola Scola che ha spiegato la storia e le vicende del convento, la parola è passata a Giorgio Raviolo, presidente del Gruppo Micologico Cebano che ha narrato alcune vicende legate al romanzo dove, nelle Langhe, i segreti di una famiglia riaffiorano da un torbido passato.
“Il commissario Bartolomeo Rebaudengo, – ha spiegato Giorgio Raviolo,– è uno dei protagonisti del romanzo, che oggi “partecipa” a questo incontro organizzato dal Gruppo Micologico Cebano “Rebaudengo – Peyronel” essendo stato il primo presidente del nostro sodalizio per alcuni decenni”. “In questo libro,– spiega di seguito Cristina Rava,– tornano i due personaggi di punta: il commissario Rebaudengo e Ardelia Spinola: una strana coppia. Commissario in pensione lui, pacato, scortesee incline solo al vizio di gola, schietta e ruvida lei che di mestiere fa il medico legale. Amici da una vita, ed ex – amanti, non smettono mai di punzecchiarsi ma, messi insieme, sono formidabili. Se c’è un segreto da svelare, un pettegolezzo da confidare, una voce da riportare, la gente di Langa è a questi personaggi che si rivolge”.
Succede così con la telefonata della signora Costanza, di mestiere chirurgo plastico, rimasta l’unica superstite della famiglia Alfieri dopo la morte della madre, all’apparenza deceduta per un malore. Per la chirurga qualcosa non quadra, tanto più che nella villa dei genitori continua a trovare le tracce misteriose di una presenza, forse un fantasma? E, per non farsi mancare niente, anche la vicina che abita nella villa di fronte, trasformata in B&B, nutre una strana curiosità nei suoi confronti.
Presto l’irresistibile coppia di investigatori si troverà coinvolta in una sequenza di eventi oscuri che si moltiplicheranno come in una reazione a catena, investendo anche il passato della stessa Ardelia. Attualmente Cristina Rava vive ad Albenga, sulla Riviera di Ponente, dove sono ambientati i suoi libri. Già autrice di due raccolte di racconti e di una memoria storica, legate al territorio ligure.
Sergio Rizzo
(Nella foto: Cristina Rava a Ceva con il presidente del Gruppo Micologico Cebano Giorgio Raviolo)