MONDOVì
CUNEO CRONACA - «Oscar è di corporatura media, i suoi occhi sono perennemente allegri e sempre in movimento. Ha una massa di capelli crespi. Il suo sorriso è birichino, ma nello stesso tempo cordiale. Il suo portamento è brioso, scherza volentieri ma non è invadente. E’ sempre disponibile nei confronti degli altri e ha sempre la battuta pronta. E’ un amico che non ti fa sentire mai solo». E’ alle parole del tema di un compagno di banco delle elementari a cui Paola Rubba ha deciso di affidare, mercoledì mattina nell’aula magna del “Baruffi” di Ceva, il ricordo del fratello Oscar. Era il 3 novembre del 2000 quando Oscar, ex meritevole studente Baruffi del corso Geometri, ora Cat, perdeva la vita in un tragico incidente sul lavoro, all’età di soli venticinque anni.
Nel suo ricordo, la famiglia ha istituito e mantenuto nel tempo tre borse di studio che premiano l’attenzione spesa sul delicato e importante tema della sicurezza sul luogo di lavoro e l’originalità e innovazione applicate nel campo della progettazione, senza dimenticare il rendimento scolastico. Per il ventesimo anno consecutivo, ne sono state consegnate tre. Piacevolmente stupite le tre studentesse destinatarie, a cui la premiazione è stata comunicata a sorpresa. Complimenti, dunque, a Sara Ballocco, classe V Cat, Giorgia Penone e Beatrice Pesce, IV Cat, che si sono aggiudicate, rispettivamente: il “Migliore progetto edilizio”, la “Migliore valutazione finale nella media dello scorso anno scolastico” e il “Miglior test sulla sicurezza negli ambienti di lavoro”.
Alla cerimonia di consegna, intensa e particolarmente sentita, hanno voluto prendere parte, insieme alla famiglia Rubba, alla dirigente scolastica Angela Raffaele Addamo, ai docenti curriculari e ai compagni di classe, anche i professori ora in pensione Lorella Franco e Marco Bergero. Lo scorso anno, su iniziativa dei due prof, la scuola ha intitolato al ricordo di Oscar il laboratorio di informatica apponendo, all’ingresso, una targa. «Ogni anno, questa giornata ha un sapore memorabile, nel ricordo del nostro Oscar – ha concluso Paola Rubba –. Siamo felici di poterlo ricordare premiando cultura e sicurezza. Grazie al Baruffi e a tutti i dirigenti scolastici che, avvicendatisi nel corso di questi venti anni, hanno permesso alla nostra famiglia di consegnare le borse di studio, per noi motivo di grande fierezza. Grazie di cuore al prof. Bergero e alla prof.ssa Franco per il prezioso tempo dedicato alla borda di studio “Oscar Rubba”».