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CEVA/ Ristrutturazione del Centro di ascolto della Caritas: il grazie del gruppo Vincenziano

MONDOVì

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SERGIO RIZZO - Il gruppo di volontariato Vincenziano di Ceva, in provincia di Cuneo, invia un sentito ringraziamento da parte della presidente Franca Ascheri a quanti si sono occupati in questi giorni dei lavori di ristrutturazione del “Centro di ascolto” della Caritas parrocchiale.

“Passando in via Sauli – ci spiega la presidente Franca Ascheri – si possono notare in questi giorni ponteggi a ridosso di quella che i cebani conoscono da sempre come la Casa delle suore e che è anche la sede del Centro di ascolto della Caritas parrocchiale, portato avanti dai volontari della San Vincenzo. E noi volontari siamo contenti di questo avvio lavori da mesi desiderato, perché come abbiamo più volte raccontato si rendevano necessari interventi di manutenzione su tetto, sulla facciata e negli impianti, per poter continuare le nostre attività in sicurezza.

Ora è arrivato il momento di ringraziare ufficialmente quanti ci hanno supportato con offerte in denaro, permettendoci di affrontare le spese come gruppo di volontariato, unitamente alla parrocchia. Poiché molti privati hanno chiesto di restare nell’anonimato, abbiamo scelto di fare il nome solo degli enti e istituzioni. In primo luogo – prosegue la presidente Franca Ascheri – grazie al Comune di Ceva e all’Unione Montana che hanno dato contributi mirati a supportare quello che è il nostro operato volto ad aiutare famiglie e persone in difficoltà. Grazie a Specchio dei tempi, intervenuto anche per l’interessamento della giornalista dott. Paola Scola, grazie al dott. Massimo Gula che ci ha accompagnati nella partecipazione al bando della Fondazione della Cassa di Risparmio di Cuneo, grazie al presidente Fabio Mottinelli e al direttivo dell’Avis e infine, al direttivo del Derossi. A tutti va la riconoscenza dei volontari e di quanti da sempre beneficiano della sensibilità di chi sa mettersi in qualche modo accanto alle necessità dell’altro”.

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