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CEVA/ "Più che mai in questa fase di ripartenza il teatro Marenco ha bisogno di un gestore"

MONDOVì

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SERGIO RIZZO - Siamo a ridosso della data in cui si è celebrato il compleanno del Teatro Marenco, fiore all’occhiello di Ceva, in provincia di Cuneo, inaugurato il 28 settembre 1861. Fabio Mottinelli, consigliere del gruppo consiliare “Una Svolta per Ceva”, a questo proposito ha inteso domandare spiegazioni al Consiglio comunale per quanto riguarda il programma di teatro: "Centosessanta anni di storia che s’intreccia strettamente con quella di Ceva. Dopo la chiusura a causa della pandemia, la scadenza della convenzione con la Filodrammatica per la gestione del teatro a giugno del 2020 e il non rinnovo alla compagnia stessa che gestiva la nostra “bomboniera” da decenni. Attualmente la struttura risulta senza un ente gestore.

Nel settembre 2020 il sindaco annunciava sui media che avrebbe proceduto con richiesta pubblica di manifestazioni d’interesse per la gestione del teatro. Eravamo a conoscenza del fatto che un assessore di questa giunta stava lavorando in tal senso e eravamo speranzosi di poter arrivare all’affidamento della struttura in tempo per la programmazione della stagione teatrale 2021/2022. A oggi, molti teatri stanno già pubblicizzando il cartellone per la prossima stagione teatrale, ma non ci risulta che sia stata pubblicata una richiesta di manifestazioni d’interesse per la gestione del Teatro Marenco.

Chiediamo al Consiglio comunale di votare questo ordine del giorno per impegnare il sindaco e la giunta a predisporre in tempi brevi, al fine di conservare la salubrità della struttura e di far ripartire parte degli eventi culturali nella nostra città. Una richiesta pubblica di manifestazioni d’interesse per la gestione del Teatro Marenco e della programmazione delle stagioni teatrali”.

Sergio Rizzo

(Nella foto: il consigliere Fabio Mottinelli)

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