Meteo Radio Stereo 5 Euroregion Facebook Twitter Youtube Linkedin

CEVA/ Mele per la vita: con le donazioni all'Aism la lotta alla sclerosi multipla può continuare

MONDOVì

Foto
Condividi FB

SERGIO RIZZO - E' tornata a Ceva, in provincia di Cuneo, come in circa 5.000 piazze italiane, la "Mela di Aism" per la lotta alla sclerosi multipla. Si tratta di una delle malattie neurologiche più gravi e più comuni che colpisce principalmente i giovani, e di cui al momento non si conoscono ancora le cause e non esiste una cura definitiva. La Mela di Aism è stata presente in queste due giornate con i tredicimila volontari impegnati a distribuire oltre quattro milioni di mele a fronte di una donazione minima per sacchetto di 9 euro. La Mela di Aism è promossa dall’Associazione Italiana Sclerosi Multipla e si svolge sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica con il patrocinio della Fondazione Pubblicità Progresso.

A Ceva, per tutta la giornata di sabato, sotto le antiche volte dei portici di via Marenco, e poi nella mattinata di domenica davanti alla scalinata della collegiata del Duomo, il gruppo dei volontari Aism è stato impegnato nella distribuzione di 44 sacchetti di mele del peso di 1,8 kg ognuno. La ricerca su questa malattia negli ultimi anni ha ottenuto notevoli progressi con la scoperta di nuove terapie in grado di rallentarne l’avanzata migliorando nel contesto in modo notevole la qualità di vita delle persone colpite.

Questa grave malattia del sistema nervoso centrale, cronica, imprevedibile e sovente invalidante, si manifesta con disturbi del movimento, della vista e dell’equilibrio, seguendo un decorso diverso da persona a persona. In Italia, ogni anno ne sono colpite circa 3.400 persone con una nuova diagnosi ogni tre ore. Delle 122 mila persone con sclerosi multipla, il 10% si tratta di bambini e il 50% di giovani sotto i quarant’anni. È riconosciuta seconda causa di disabilità nei giovani in seguito a incidenti stradali. Con questa malattia l’Italia ha un rischio medio-alto con un costo sociale medio di oltre cinque miliardi di euro l’anno. Una vera emergenza sanitaria e sociale.

Alla manifestazione di piazza è stato abbinato anche il numero solidale di Aism 45.512 rivolto a garantire il sostegno nei riguardi di progetti per la ricerca legati alla forma progressiva di sclerosi multipla. La forma più grave, ad oggi, è priva di trattamenti efficaci. Gli importi della donazione sono di 2 euro da cellulare personale: Wind Tre, Tim, Vodafone, PosteMobile, Iliad, CoopVoce, Tiscali e di cinque euro da chiamata da rete fissa Twt, Convergenze e PosteMobile. Di cinque o dieci euro da chiamata da rete fissa Tim, Vodafone, Wind Tre, Fastweb, e Tiscali.

Sergio Rizzo

(Nella foto: il banchetto dei volontari Aism a Ceva)

VIDEO