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CEVA/ La guerra vista delle donne: racconti di madri e di figlie nel libro di Paola Scola

MONDOVì

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SERGIO RIZZO - Presso la sede del Centro formazione professionale cebano monregalese di Ceva, in provincia di Cuneo, la giornalista e scrittrice del quotidiano “La Stampa” di Cuneo Paola Scola ha presentato a una numerosa e attenta platea di allievi dell’Istituto il suo ultimo libro dal titolo: “Lo aspetto ancora con disperata speranza. La guerra delle donne.” 

Un momento di grande interesse dal punto di vista formativo e informativo che ha toccato una varietà di temi, dalla storia alle pari opportunità. È la guerra vista delle donne. Sono racconti di madri, mogli, figlie che, mentre i loro uomini sono al fronte, combattono a casa la loro quotidiana battaglia portando avanti la casa, i figli, gli anziani e le attività agricole.

Nel libro si parla di uomini di cui non si hanno più notizie. Il dramma delle loro donne, di speranze e di attese, a volte inutili, che durano tutta la vita.

“Ci ha lasciato senza parole la grande storia d’amore vissuta da Milly che per settant’anni aspetta il ritorno, con la chiave nella porta, del suo amato marito Ennio, – hanno commentato gli alunni delle classi prima Operatore Meccanico e prima e seconda Estetica. – Lui purtroppo dal fronte russo non farà più ritorno. Nel 2012 quando Milly viene a mancare, la famiglia esaudisce il suo desiderio di deporre tra le sue mani le lettere che l’amato marito le scriveva dal Don. L’incontro con Paola Scola, ci ha permesso di comprendere quanta sofferenza causa la guerra nel cuore delle persone e quanto sia importante mantenere vivo il ricordo per rendere davvero memoria al passato. È nostro intento ringraziare di vero cuore la giornalista Paola Scola, per il modo coinvolgente e sensibile con cui ha illustrato il contenuto del testo. Un  ringraziamento anche la nostra Responsabile Simona Giacosa che ci ha offerto la possibilità, grazie a questa testimonianza, di pensare al conflitto della seconda guerra mondiale non solo come evento storico ormai lontano, ma come ricordo da custodire con profondo sentimento.”

Sergio Rizzo

(Nella foto: la giornalista Paola Scola (a sin), con la Responsabile Simona Giacosa durante la presentazione del suo libro: “Lo aspetto ancora con disperata speranza. La guerra delle donne”)

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