SERGIO RIZZO - Il "cuore" in legno della sezione Avis di Ceva e realizzato dai volontari per la promozione "itinerante" alla donazione del sangue è stato distrutto da ignoti.

"Gli atti di vandalismo verso beni altrui – spiega il sindaco di Ceva Fabio Mottinelli – non sono, a mio parere, classificabili come “bravate”, ma sono un vero e proprio reato commesso da chi odia il prossimo. E, nel caso del cuore dell’Avis, c’è l’aggravante della mancanza di rispetto addirittura verso chi attraverso la propria opera salva vite umane. Rivolgo un invito a chi ha commesso questo gesto: diventate donatori di sangue e migliorerà la vostra vita!”.

La presidente Maria Chiara Dante dice: “Non è la prima volta che subiamo questo tipo di danni al nostro 'cuore', abbiamo provveduto a effettuare una denuncia per l’accaduto e si spera che la giustizia possa compiere il proprio corso”.

Sergio Rizzo