SERGIO RIZZO - Come tradizione consolidata nelle nostre terre di Langa, nelle serate che precedono la Pasqua è facile incontrare gruppi di persone di tutte le età, amanti della musica e del bel canto popolare che intonando le strofe di: “Sun partì dalla mia cà fin dall’altra seira per ennive a salutè e deve la bunaseira...”

Spostandosi di paese in paese, i gruppi si soffermano sotto finestre e balconi attendendo di ricevere qualche dono, perlopiù costituito da uova fresche o altri generi alimentari, che il gruppo dei questuanti conserva fino al lunedì dell’Angelo per preparare le caratteristiche frittate da consumare durante la “merendina” di Pasquetta.

Il gruppo dei “Canta Òevi du Ceng” in provincia di Savona, nella serata di sabato primo aprile, è giunto anche sulla “Piana” di Ceva a rallegrare il rione. Hanno bussato anche alla porta di Renato Viglizzo che, preventivamente avvertito dell’arrivo dei numerosi e graditi ospiti, ha inteso ricambiare la visita offrendo loro una sostanziosa “merenda-sinoira” che si è protratta sino a sera inoltrata con numerosi intervalli dedicati a musiche e canti della nostra tradizione.

"Il nostro intento,– ha spiegato Riccardo Bandoni rappresentante del gruppo,– è ogni anno quello di raccogliere offerte per aiutare in particolar modo la “Croce Rossa” di Cengio. La nostra iniziativa, quest’anno è rivolta all’acquisto di una pedana di sollevamento delle carrozzine per disabili da installare sul veicolo Fiat Scudo della Croce Rossa. Devo dire che al momento i risultati sono molto positivi grazie alla magnanimità della gente. Siamo inoltre riusciti a dare anche un contributo a scuole e asili di Cengio. A breve andremo ancora in alcune case di riposo della zona con l’intenzione di donare agli ospiti delle strutture un ricordo e un sorriso.

Il nostro motto è quello di aiutare le realtà che sono in difficoltà nel nostro paese. Colgo l’occasione per ringraziare quanti ci hanno aiutati e sono stati solidali nel condividere la finalità della nostra causa. Grazie.”

Sergio Rizzo

(Nella foto: il gruppo dei “Canta Òevi du Ceng” a Ceva)