SERGIO RIZZO - "Era un desiderio che avevamo da tempo e da settembre sarà realtà", spiega la responsabile della sede cebana del Cfpcemon, Simona Giacosa. A partire dal prossimo anno formativo, gli studenti dell’indirizzo meccanico avranno l’opportunità, senza precedenti a Ceva, di conseguire un diploma professionale. Si tratta di un titolo che permette l’esercizio di attività di carattere esecutivo e che conferisce ampi spazi di autonomia e responsabilità.

La scorsa settimana, la Regione Piemonte ha concesso l’autorizzazione per l’avvio del quarto anno professionalizzante, mettendo in luce l’impegno del CfpCeMon nel fornire concrete opportunità al territorio cebano, ampliando le conoscenze dei futuri operatori che si presteranno ad affrontare il mondo del lavoro con un bagaglio di competenze decisamente più ampio e di qualità.

Un’iniziativa che rafforza anche la collaborazione tra il CfpCeMon di Ceva e l’Istituto Garelli di Mondovì. Un accordo già siglato e relativo ai laboratori di approfondimento, permetterà ai futuri diplomati di Ceva di continuare gli studi in modo fluido, facilitando l’iscrizione all'ultimo anno dell’istituto Monregalese e, di conseguenza, l’ottenimento del diploma di maturità.

“Ci siamo chiesti come avrebbe reagito il Direttore Ernesto Rebaudengo, storico fondatore e persona a cui è intitolata la scuola, alla notizia del diploma professionale introdotto nel contesto cebano”, prosegue la responsabile Simona Giacosa. “Senz’altro lo avrebbe considerato un passo avanti di rilievo, e soprattutto, alla luce degli argomenti trattati che puntano a aggiornarsi alle esigenze delle attività produttive, con le quali, il CfpCeMon collabora in stretta sinergia".

L’accesso al diploma professionale sarà ovviamente gratuito e aperto a tutte le persone di età inferiore ai 24 anni in possesso di una qualifica professionale nell’ambito meccanico. L’introduzione del quarto anno professionalizzante al CfpCeMon di Ceva rappresenta un significativo passo avanti e testimonia l’impegno dell’istituto nel fornire agli studenti le competenze e le opportunità necessarie per completare la crescita formativa e professionale. 

Sergio Rizzo