CUNEO
La stagione "Acqua sotto i ponti" della Residenza Teatrale Municipale "Il teatro fa il suo giro" presenta due lavori di giovani compagnie, poetici, divertenti, leggeri: il 30 marzo al Teatro Lux di Centallo c'è "Un'invenzione senza futuro" di Tedacà, Compagnia dei Demoni, mentre domenica 2 aprile al Teatro Civico di Caraglio Aurélia Dedieu propone la sua "Storia di un'Odissea Psicosomatica".
“Un’invenzione senza futuro”. Così Antoine Lumière (padre dei celebri fratelli) definisce il cinema, un progetto a cui i suoi figli stanno lavorando. Lo spettacolo racconta del rapporto tra due fratelli, Louis e Auguste - che stanno per rivoluzionare la visione del mondo - e la ricerca dell’amore, attraverso un viaggio che si trasforma e si snoda per mezzo di scene di film, incontri, suoni e visioni dal sapore delle pellicole che ci hanno appassionato in più di un secolo di cinema.
Il racconto di una vita che si fa metafora delle evoluzioni del cinema, delle sue più importanti invenzioni: dal muto al sonoro, dal montaggio al colore. Non si tratta di citazioni: l’intento è quello di creare vere e proprie fusioni tra le possibilità e i limiti del teatro e le caratteristiche proprie del cinema, strumento che più di ogni altro riesce a catturare e modificare l’immaginario collettivo su larga scala.
Il contributo (in parte inconsapevole) di questi due fratelli ad un progetto così rivoluzionario come l’immagine in movimento, insieme con il desiderio più antico e primigenio, quello amoroso, sono i motori per raccontare anche l’illusione stessa della vita, il "qui ed ora" del teatro, il "realissimo" inganno del cinema. Storie e sogni, che però possono tramutarsi in vere rivoluzioni, cambiando la percezione quotidiana del singolo e quella della società a venire.
"Forse il nostro è un inno a chi osa, alla creatività, ai pochi che rischiano, seppur inconsapevolmente, coinvolgendo anche la moltitudine, per modificare il proprio presente e il futuro, confidando che la curiosità della scoperta sia sempre la vera magica rivoluzione."
Lo spettacolo L'Invenzione senza Futuro segna il sodalizio artistico tra la formazione genovese Compagnia Dei Demoni e la realtà torinese Tedacà, da sempre attivi nella ricerca della drammaturgia contemporanea inedita, e da qualche anno impegnati nella produzione di opere originali, frutto di una ricerca e di una scrittura collettiva.
Lo spettacolo ha vinto il premio di produzione dell'E45 Napoli Fringe Festival, dove ha debuttato lo scorso giugno. E' prodotto con il sostegno di Offrome e del teatro della Tosse.
http://www.tedaca.it/
------------------------
S.O.S. è uno spettacolo tragi-comico che vede la sua protagonista affrontare un viaggio all’interno del suo corpo, incontrando i vari organi che lo compongono e che sono il «motore» che lo fa funzionare… o non funzionare.
Questa discesa nelle proprie viscere porterà la protagonista, attraverso vari personaggi clowneschi, tra canto, gag, danza e pantomima musicale, a vivere una condizione forzata di “ascolto interiore” e di “sintonia” che la spingeranno a conoscersi molto più nel profondo. Guidata da un medico molto particolare, imparerà, superando vari ostacoli, a valutare, con più lucidità dopo ogni numero, il suo reale “stato d’animo”. Un viaggio che invita gli spettatori a vivere in armonia la realtà entrando in rapporto con il proprio interno, attraverso la comicità, la leggerezza e la spensieratezza del clown.
L’idea dello spettacolo nasce dall’incontro tra Aurélia Dedieu, l’attrice, e Giuseppe Vetti, il regista. I due mettono a confronto metodologie, procedimenti e esperienze diverse in campo teatrale e non, mescolando l’arte del clown che Giuseppe Vetti pratica professionalmente da 15 anni, con l’esperienza mista tra teatro, canto, educazione, insegnamento e terapia personale portata avanti da Aurélia negli anni.
Dopo la creazione di un numero singolo di canto e clown, nasce l’idea di scrivere a quattro mani uno spettacolo che renda proficua la diversità dei loro linguaggi e che porti sul palcoscenico la ricchezza e la complessità del percorso personale e professionale dell’attrice con il linguaggio più semplice e più disarmante che esista in campo teatrale portato avanti dal regista.
Come può la comicità e la semplicità disarmante del clown parlare di terapie alternative? Di analisi personale? Di espansione della coscienza? Come semplificare queste tematiche senza che perdano il loro senso profondo? Come deridere costruendo? Come costruire deridendo? Esiste l’arte del paradosso? Può diventare una risorsa per noi esseri umani? Può esistere una consapevolezza leggera? comica?
E se il lavoro del clown e la ricerca personale fossero intimamente legati e profondamente simili? La scrittura stessa dello spettacolo si ispira a diverse teorie di terapia alternativa, mentre il personaggio del medico riprenderà idee e perle del magnifico Journal d’un Corps di Daniel Pennac, che si dichiara, in questo suo romanzo, curioso di scoprire il giornale di un corpo tenuto da una donna. Ecco fatto, anche se in uno stile molto diverso.
Aurélia Dedieu
31 anni. Francese. Vive a Torino.
Si è laureata prima a Parigi in Scienze Politiche applicate all’Europa e poi a
Torino in Scienze dell’educazione, indirizzo interculturale. Ha lavorato 2 anni come educatrice di strada con l’associazione Arteria nel progetto Bibliomigra, biblioteca itinerante e progetto interculturale nel quartiere di Porta Palazzo a Torino.
Nel 2010 si diploma presso la scuola Atelier Teatro Fisico di Philip Radice e crea lo spettacolo Funky Pudding con Luigi Ciotta, spettacolo con il quale ha lavorato per 4 anni in numerosi paesi europei, con più di 150 repliche. Nel 2015, diplomata all’Accademia dell’ Istituto MOD.A.I. di Marco Farinella, diventa insegnante in formazione presso lo stesso istituto. In parallelo, crea lo spettacolo S.O.S, Storia di un’Odissea psicoSomatica con la regia di Giuseppe Vetti e collabora attivamente con la Rebis Production nel campo della produzione e diffusione teatrale.
Giuseppe Vetti
Ex-Geometra, Dottore in Filosofia, Clown.
Nel Gennaio 2003, scopre il clown durante il workshop di Clown Theory I Level tenuto da Jango Edwards e Peter Ercolano, e se ne innamora… seguiranno a ruota il workshop II Level di Clown a Torino in febbraio ed il
MasterClass WorkShop a Cannes il giugno seguente, ripetuto anche nel 2005, con gli stessi insegnanti. Maggio 2004: entra a far parte del Fools Militia, compagnia clown internazionale diretta e capitanata sempre da Jango Edwards e Peter Echo, con la quale lavorerà a 5 spettacoli differenti tenuti a Barcellona durante il Social Forum del 2004, più altre repliche negli anni successivi a Roma, Tenerife, ed ulteriori puntate a Barcellona.
In 2006, crea insieme a Salvatore Caggiari la compagnia DuoDorant che fino ad oggi ha portato in scena gli spettacoli UberMarionetten, con la regia di Jango Edwards ; Sugo ; StripFighters ; Sconcerto.
Ha firmato e sta firmando diverse regie di spettacoli teatrali e clown ed è insegnante, tutto l’anno all’Atelier Teatro Fisico di Philip Radice di Torino, e durante stage puntuali.
L’ultima sua creazione, prodotta dalla Rebis Production, è il progetto europeo TOUCHCLOWN che debutterà nell’estate 2016.
Biglietti: intero 12 euro, ridotto 10 euro, ridotto speciale 8 euro (per le riduzioni dettagli sul sito)
Apertura cassa un’ora prima dello spettacolo. Per tutta la stagione nel foyer dei Teatri sarà allestito un banchetto della Libreria Passepartout di Caraglio, dall’apertura della cassa fino alla chiusura del teatro.
Informazioni, prenotazioni, vendita carnet
Comune di Caraglio – Biblioteca Civica - tel. +39.0171.617714 (ma – gio - ve ore 14.45 – 18, me e sa ore 9 – 12) www.comune.caraglio.cn.it
Comune di Busca Ufficio Cultura Tel. +39 0171 948624 da lunedì a giovedì 8.30/12 - 14/16 venerdì 8.30/12 www.comune.busca.cn.it
Comune di Dronero IAT - Informazione e Accoglienza Turistica Tel. +39 0171 917080 da lunedì a sabato 9/12.30 mercoledì e sabato 14.30/17.30 www.comune.dronero.cn.it www.valligranaemaira.it
Cinema Teatro Lux Centallo tel.+39.0171.211726 www.cineclublumiere.it
Santibriganti Teatro - tel. +39.011.643038 (dal lun. al ven. ore 14-18) www.santibriganti.it santibriganti@santibriganti.it