BRA
FIORELLA AVALLE NEMOLIS - Buon sangue non mente! E' il caso della giovane ventiseienne Magda Fasciglione, cresciuta nel paradiso della dolcezza: la pasticceria di famiglia Asselle!
Passione, talento e tanto impegno l'hanno premiata, ha vinto il concorso “Panettone Day” categoria creatività, svoltosi a Milano nel ristorante del celebre chef Carlo Cracco.
Incontro Magda, dal volto burroso, dolce come un pasticcino, carnagione chiara come la panna, e capigliatura bionda, proprio come la sua creazione: il "Panettone Espresso Biondo".
“Racontami la storia della tua famiglia.”
“La pasticceria è nata con il mio prozio Domenico Asselle, mia mamma Pinuccia, ha iniziato quasi per gioco ad apprendere il mestiere di pasticcera nel laboratorio di via IV Novembre a Bra. In seguito ha rilevato l'attività, e con mio papà, anche lui pasticcere, ha aperto in Bra, una rivendita dei prodotti del laboratorio, nel locale dell'ex Talamini, che hanno poi lasciato alla mia nascita, per dedicarsi a me.
“E tu Magda li hai ripagati lasciandoti contaminare dal mondo dei dolci.”
“Si, infatti, è ormai dieci anni che lavoro, e dal 2016, quando ci siamo trasferiti in questo locale, in via Cuneo n.63 a Bra, abbiamo aggiunto al laboratorio di pasticceria, cioccolateria e rivendita, la caffetteria, grazie alla mia competenza in sala - bar, acquisita con gli studi alI'Istituto alberghiero Velso Mucci di Bra.”
“Raccontami del premio.”
“Ci siamo iscritti al “Panettone day” organizzato dall'azienda Braims, con la Novocart, anche se non c'era garanzia che partisse, causa covid.
Approfittammo del periodo di chiusura per Covid, circa tre mesi, pur mantenendo le consegne a domicilio, per sperimentare la nuova ricetta del panettone. Dalla quella classica siamo arrivati, elaborando ingredienti, aromi, gusti, alla creazione del “Panettone Espresso Biondo”.
“Perch'è Espresso Biondo? “Per gli ingredienti impiegati: cioccolato Gold al caramello, il miglior burro di latteria, burro noisette color caramello già cotto e caffè.”
“Insomma, tutto biondo, in tema con il tuo colore di capelli! Non ti dispiace svelare gli ingredienti?” “No, cosa fa la differenza é il procedimento, insomma le malizie del mestiere.”
“Parli sempre al plurale quando il premio l'hai vinto tu!”
“Perchè è un panettone di famiglia: mia mamma Pinuccia Asselle, mio papà Gerardo Fasciglione, ed io Magda Fasciglione, ognuno di noi ha partecipato alla sua creazione.
“Quando è stato il grande giorno?” “ La finalissima del 15 settembre con gli altri 25 concorrenti, nella sala Mengoni del prestigioso ristorante dello chef Carlo Cracco.
Di fronte alla giuria composta da Iginio Massari, Sal De Riso, Debora Massari, che dopo l'assaggio hanno decretato la mia creazione come “il miglior panettone d'Italia 2020, e migliore dolce di Natale creativo.
Infatti le categorie in concorso erano tre: tradizionale, creativo e cioccolato Ruby.”
“L'emozione più significativa?” “Sono due: quando il giurato Sal De Riso si è complimentato con me di fronte al pubblico, per il bilanciamento equilibrato tra il caffè e gli altri ingredienti. Successivamente, anche i colleghi di Iginio Massari mi hanno riferito di un suo particolare apprezzamento sulla mia creatività.”
“Altre novità?” “Giorni fa ho partecipato all'inaugurazione del Temporary Store di Milano, (quei negozi temporanei aperti solo per un breve periodo), sito in via Garibaldi n. 42, che dal 12 ottobre al 2 novembre, espone e vende i panettoni dei finalisti del concorso “Panettone Day”.
Mentre alla Rinascente di Milano, per le due settimane natalizie, sarà dedicata una sala esposizione e vendita, a noi vincitori delle tre categorie del Panettone Day.
“E voi famiglia Asselle- Fasciglione, cosa proponete per le festività?”
“A partire da ora nel nostro locale, in via Cuneo n.63, durante i weekend offriamo assaggi del nostro “Panettone Espresso Biondo” con la possibilità di prenotarli, poiché lo produciamo solo su prenotazione.
“Il requisito per avere successo?”
“Per ottenere buoni risultati non basta la passione, perché nel nostro mestiere non ci sono né sabati, né domeniche, si lavora sempre, anima e corpo.”
Fiorella Avalle Nemolis