BRA
FIORELLA AVALLE NEMOLIS - E' una calda mattinata settembrina e mi concedo un giro in città a vedere cosa accade. Passo davanti al liceo "Giolitti-Gandino" e noto un'opera di riqualificazione che dà un tono all'ingresso dell'edificio. La ringhiera del muro di cinta è tinteggiata di un blu brillante, che dà risalto al rosso dei mattoni ripuliti da scritte indecorose. Nel cortile anche la parete in muratura che divide l'ala vecchia da quella nuova è intonacata di un bel grigio chiaro, con una bordatura in cima che richiama il blu della ringhiera.
Un bel colpo d'occhio, anche questo fa parte dell'accoglienza: il pulito, il bello rendono più gradevole il rientro a scuola. Un inizio scolastico tra mille difficoltà con cui tutti dovranno misurarsi. "Vorrei esprimere gratitudine a nome mio e di tutta la comunità del liceo di Bra - commenta la dirigente, Francesca Scarfì - per la bella ed accurata riqualificazione dell'ingresso dell'Istituto. In questo periodo così complicato per tutte le scuole, la vicinanza dei cittadini braidesi con un intervento di abbellimento dell'edificio, è stato un gesto non solo molto utile, ma anche di grande conforto. Grazie al gruppo dell'associazione di volontariato degli amici albanesi che hanno realizzato il lavoro".