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BOVES/ Il 30 a Rosbella il primo appuntamento per i "Formicai della domenica"

CUNEO

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Domenica 30 settembre, a Rosbella di Boves, si parla di «Resistenze Creative». Il primo appuntamento in autunno, dell’iniziativa, ha inizio nella frazione bovesana, in un luogo montano, non a caso. Per dire che «Resistenza Creativa» sono due parole che richiamano metafore marziali: «darci dentro e tenere duro».

Insomma si tratta di: impegno infaticabile, come dice bene James Hillman, ma anche «concentrazione sul processo del “fare artistico”», per «risalire ai pensieri che l’hanno prodotto e che definiscono, quindi, nuovi orizzonti al “fare”, per esaminare i processi “del fare”». Spiega l’ideatrice Elisa Dani, regista, attrice, lettrice, educatrice: «I Formicai sono nati l’anno scorso anche proprio per questo: essere uno spazio, un luogo in-formazione in cui in cui promuovere un confronto sui processi della creazione, oltre che sull’imparare a fare».

Domenica 30 settembre alle 17 l’incontro sarà con Isabella Maria, giornalista torinese, traduttrice, editor, che ha scritto da poco il libro «Un altro presente è possibile», «Percorsi di resistenza creativa», edito a EDT srl. Il testo apre scenari a partire da interviste a personaggi di statura internazionale e che hanno una conoscenza diretta delle contraddizioni che caratterizzano il nostro presente: Josè Pepe MuJica, Ezel Alcu, Miguel Benasayag, Emma Dante, Giuliano Scabia.

Offre una riflessione critica sugli attuali assetti politici ed economici, sul coraggio civile, sulla creatività come risorsa, sulla cultura come possibilità di rinascita, sull’apertura mentale come vocazione, dal senso della politica, raccontato dall’ex presidente dell’Uruguay José «Pepe» Mujica e dalla militante curda Ezel Alcu, all’evoluzione/involuzione dell’uomo contemporaneo raccontata dal filosofo Miguel Benasayag, al valore fondante della cultura e dell’arte che nella parola poetica di Giuliano Scabia e in quella battagliera di Emma Dante acquista bagliori inediti.

Quella che emerge è un’idea positiva e attiva di resistenza: resistere significa rifiutare di essere messi ai margini, creare nuovi contesti e nuovi legami, riprendersi la responsabilità (l’essere «abili a rispondere») del proprio posto nel mondo. «Responsabilità Resistenza Relazione saranno le tre R parole chiave che guideranno l’incontro», con letture dal libro di Elisa Dani.

L’incontro è organizzato anche il collaborazione con «Sentieri di Pace», associazione di Volontariato che da maggio, si occupa di un progetto di resistenza creativa relativa all’accoglienza di una famiglia di profughi siriani tramite i Corridoi Umanitari. Nella giornata si darà spazio anche alla presentazione del progetto.

Sempre domenica 30, nella chiesa di Rosbella, dove si svolgerà l’incontro, si inaugurerà l’esposizione del pittore bovesano Nanni Errichiello che rimarrà aperta fino a domenica 7 ottobre con i seguenti orari: mattino 10-12, pomeriggio 16-18, tutti i giorni. Per informazioni sull’esposizione telefonare al 347.9533040. Errichiello grafico, pittore, designer, illustratore, vive e dipinge nel suo studio a Rosbella.

I suoi quadri sono paesaggi urbani, assembramenti metropolitani, ma anche villaggi montani, borgate arroccate. Raccontano la disgregazione dell’ordine come evento ineluttabile, indipendentemente da, ma anche il suo recupero, come possibilità a cui tende l’umano, deformazione del reale, oltre la tela, frammenti di cielo, alla deriva, come a volte sembra, l’umano, in balia degli eventi, del proprio essere solo, in una solitudine a due facce. Questa solitudine è, infatti, anche incontro con il proprio sé, del sé con il sé, del sé con gli altri.

Da questo punto di vista i ponti sono i luoghi non-luoghi di possibili Relazioni, di Resistenza, di una narrazione pittorica quasi fiabesca, dove il segno della fiaba smorza gli squarci della tragedia. Gli appuntamenti scelti per la frazione di Rosbella sono anche all’insegna della valorizzazione dell’ambiente e del vivere montano come forma significativa di Resistenza Creativa.

Il secondo appuntamento sarà invece all’Atlante dei Suoni di Boves sabato e domenica 13 e 14 ottobre con un weekend di lavoro su teatro e movimento con la danzatrice regista ed attrice Erika Di Crescenzo appartenente al panorama artistico torinese e non solo, che lavorerà su corpo e parola, «Del Corpo, del Testo». Le iscrizioni sono aperte ed informazioni si possono avere al 334.7334805 (Elisa Dani), pagina facebook «I Formicai della Domenica».

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