CUNEO
Riceviamo e pubblichiamo: "Il Santuario di Mellana da quest’anno fa parte degli Itinerari del Sacro gestiti dalla Fondazione San Michele che regolamenta e valorizza il grande patrimonio dei Beni Culturali Ecclesiastici delle 5 Diocesi cuneesi; per questo motivo dispone di 8 Volontari per l’Arte della sua Comunità per le visite guidate e gratuite.
Per chi non lo sapesse la Frazione Mellana, vicinissima alla città di Cuneo, vanta il primo santuario costruito in Italia a dedicazione della Madonna della Medaglia Miracolosa, comunemente chiamata Madonna dei Raggi; la stessa apparsa ad una novizia delle Figlie della Carità di San Vincenzo de’ Paoli, Santa Caterina Labouré nel 1830 a Parigi, con la specifica richiesta di far coniare una medaglia secondo l’immagine avuta in visione.
Il Santuario, in Barocco piemontese, progettato da A. M. Caviglia e da A. Toselli consacrato nel 1903, con decorazione in stile eclettico-floreale, presbiterio, due cappelle laterali e deambulatorio che conserva gli ex voto, fu costruito per volere di don Giuseppe Garavagno, primo parroco della Frazione, già prete Missionario Vincenzino e molto devoto alla Madonna dei Raggi. Grazie ai rimaneggiamenti eseguiti a partire dagli anni 90 a tutt’oggi il santuario si presenta armonioso, accogliente e ordinato. E’ un luogo dove ciascuno nel silenzio e nella preghiera trova pace, consolazione e gioia. Per le numerose e particolari celebrazioni, in particolare quella mattutina domenicale delle ore 5, e la Supplica ogni 27 del mese alle ore 17.30, di anno in anno aumentano i pellegrini che arrivano numerosi anche da fuori Regione. Inoltre sono molte le testimonianze di persone che non si accostavano da anni alla confessione e in questo luogo hanno sentito la chiamata alla riconciliazione.
Dice don Beppe Laugero parroco a Mellana dal 1990: “Mi sono impegnato sin dall’inizio del mio presbiterato nello spostare la strada che passava vicinissima al sagrato per consentire al santuario di avere una piazza dove non accedendo le auto, le persone potessero incontrarsi, scambiarsi idee nella vivacità, circondate da varie tipologie di piante e fiori che trasmettono a ciascuno armonia, serenità, bellezza ma non solo, il verde qui è qualcosa di unico”.
Il sagrato che riporta con pietre color grigio i raggi e la M sormontata dalla croce indica il luogo sacro dove iniziano silenzio ed emozione. Il percorso guidato con la descrizione dei vari soggetti e simboli vuole essere per ciascun pellegrino, guidato dalla Parola e al dialogo a “tu per tu con Gesù” davanti al tabernacolo, un aiuto a crescere nell’intimità con Dio grazie all’intercessione affettuosa della Madonna. Prima di uscire dal santuario, davanti alla statua del Sacro Cuore con la pace e la luce ritrovate, nell’intimo umano dovrebbe nascere il desiderio di affidarsi al Signore e la voglia di manifestarlo al mondo.
Le visite guidate si svolgono ogni terza domenica del mese dalle ore 14.30 alle ore 16.30. Domenica 15 luglio in occasione della Festa Patronale preferibilmente dalle ore 15.30 (dopo i vespri) alle 17. Occorre prenotare sempre entro il venerdì pomeriggio al n. 331 3996437.
Per i gruppi è offerta la possibilità di pranzare o cenare al sacco presso l’area attrezzata all’aperto o, in caso di brutto tempo coperta, del bar vicinissimo al santuario".
Laura Calcagno